Come diventare un Nomade Digitale

Dopo la pandemia il mondo del lavoro e’ totalmente cambiato. Una figura professionale risulta essere piu’ in voga delle altre.

E’ il nomade digitale.

Per lui viaggiare per il mondo e lavorare dalle spiagge tropicali e’ normale come bere un bicchiere d’acqua.

Gli basta un computer, una connessione ad internet, uno smartphone e qualche app essenziale ed e’ pronto per fatturare.

Conosce i segreti del marketing digitale. E’ familiari con i termini inglesi tipo Sales Funnel, Conversion rate o Mailing list.

E il mondo sembra accorgersi di questo nuovo trend lavorativo.

I paesi più svegli hanno da subito iniziato a prepare tutta l’infrastruttura per accoglierli.

Dalla piccola Croazia che offre una carta visa apposita per invogliare i nomadi digitali a lavorare dalla bellissima costa.

All’Estonia che offre la residenza digitale e la possibilità di aprire e gestire il proprio business totalmente da remoto.

Ma comunque, se anche tu vuoi diventare un nomade digitale, ti devi preparare.

Come prima cosa, hai bisogno di conoscere persone come te, che hanno la tua stessa ambizione e con le quali puoi condividere questa avventura.

Sul Internet e’ pieno di gruppi che raccoglie i nomadi digitali da tutto il mondo.

Una delle meglio organizzate e’ quella su Nomad List. Puoi entrare in contatto con questa comunità e farti aiutare.

Per iniziare avrai bisogno di queste cose:

Identifica le tue competenze

Per fare il nomade digitale devi avere certe competenze che siano fattibili da remoto. Non puoi fare la cassiera di un supermercato stando alla Seyshelles.

Quindi la cosa migliore da fare e’ stilare una lista di tutte le cose che sai fare e che possono essere fatte con un computer e una connessione ad internet.

Un’altra maniera per scoprire le tue competenze chiave e’ con il Feedback Analysis suggerito da Peter Drucker.

Identifica le esigenze del mercato

Ovviamente, saper fare le cose non e’ sufficiente per riuscire ad avere delle entrate. Devi anche soddisfare le esigenze del mercato.

Devi fornire un prodotto o servizio che la gente sia disposta a comprare.

Altrimenti rischi di lavorare a gratis. Il che non promette un roseo futuro. Per fare una ricerca di mercato ti consiglio questo articolo.

Diventa un Freelancer

Per fare il Freelancer oggigiorno e’ alquanto semplice. La tecnologia in questi ultimi anni ha letteralmente spianato le barriere d’entrata. Il problema e’ che, se e’ facile per te allora lo e’ anche per un miliardo di indiani.

Dopotutto, se hanno un computer, una connessione ad internet sono in competizione con te. Perciò devi avere una conoscenza specifica, come suggerisce Naval.

Quella cosa che sai fare meglio degli altri, che fai senza sforzo, ed e’ gradita dal mercato. Quella cosa che non e’ facile insegnare, perché se lo fosse allora avresti facile concorrenza e saresti al punto di partenza.

Non posso dirti cosa sia questa cosa. Solo tu conosci le tue passioni e le tue abilità. Ti consiglio comunque di rifletterci sopra.

Prenditi un po’ di tempo per l’autoanalisi, se trovi questa tua conoscenza specifica hai risolto un enorme problema per te stesso.

Promuovi te stesso sulle piattaforme di social media

I social media sono il modo migliore per promuovere la tua attività. È uno strumento potente che può aiutarti a far crescere la tua attività e raggiungere nuovi clienti. Ti aiuta anche a rimanere in contatto con i tuoi attuali clienti fornendo loro aggiornamenti su ciò che sta accadendo nel panorama mondiale.

È importante sapere quali canali di social media sono i migliori per la tua attività e quali ti daranno i maggiori vantaggi.

Di seguito sono riportati alcuni dei migliori canali social per la crescita del business:

  • Facebook: Facebook ha 1 miliardo di utenti attivi ogni giorno. Questo lo rende una piattaforma ideale per le aziende che vogliono entrare in contatto con persone interessate al loro prodotto o servizio.
  • Twitter: Twitter è un potente strumento per raggiungere persone che potrebbero non essere su Facebook, come celebrità o potenziali clienti al di fuori del tuo paese.
  • Instagram: Instagram è una popolare app per la condivisione di foto. Ti aiuta a connetterti con marchi, celebrità, leader di mercato, amici, familiari e altro ancora.
  • TikTok: TikTok è una popolare app di social media che consente agli utenti di creare, guardare e condividere video di 15 secondi girati sui cellulari.

E poi c’è anche Snapchat, YouTube, Twitch, Reddit, e altri.

Trovare il lavoro da remoto

Il fatto che l’Italia abbia un tasso di disoccupazione alto non dovrebbe preoccuparti se sai come trovare lavoro su internet.

Dai una occhiata a questi siti web che offrono lavori da remoto.

Se non sai fare nessuno dei lavori qui pubblicati allora puoi benissimo fare un corso online ed imparare il mestiere.

Iscriviti alla newsletter e ti faccio sapere quando esce il mio prossimo corso online.

Crea il tuo business

Come nomade digitale hai tantissime opzioni su dove aprire il tuo business.

Ti consiglio comunque paesi con una tassazione vantaggiosa. C’è un enorme differenza tra uno stato che ti chiede il 40% degli incassi ed uno stato che te ne chiede il 10%.

Quel 30% in più che metti nelle tue tasche ogni anno fanno molto comodo quando devi competere con altre aziende nello stesso mercato.

Pensa se tu fossi un atleta che può comprare solo un pasto al giorno mentre gli altri atleti mangiano tre pasti al giorno.

Chi credi che alla fine vincerà? Ovviamente chi ha più energia.

Quindi le aziende che hanno più liquidità sono più competitive perché possono permettersi più marketing, più personale, più investimenti in ricerca e sviluppo.

L’unica maniera sensata di competere con altre aziende su scala globale e’ di essere tassati come loro o meno di loro. Di certo non più di loro.

Decidi la tua prima destinazione

Ci sono dei ottimi siti per scovare località interessanti come numbeo.com e nomadlist.com

Entrambi utili per sapere gli effettivi costi da città a città.

Decidi il tuo stile di vita

I tuoi genitori non ti possono consigliare in questo periodo storico. Il mondo e’ totalmente diverso da ciò che era quando loro erano giovani.

Il mondo digitale e’ nuovo e perlopiù sconosciuto alla maggioranza.

Quindi tocca a te inventarti uno stile di vita che sia su misura. Quello del nomade digitale e’ una vera e proprio novità e sta a te trovare cio’ che funziona.

In fin dei conti stanno tutti sperimentando.

Ma non sei di certo il primo nomade digitale, ordunque puoi prendere ispirazione dagli altri tuoi colleghi internazionali.

Insomma, cerca di vedere il tuo stile di vita come un continuo Work in progress.

Prima di partire elimina le spese superflue

Non puoi partire con il pensiero sereno se lasci certe cose in sospeso. Elimina o metti in pausa abbonamenti che non ti serviranno all’estero.

Ad esempio, se hai una abbonamento ad internet a casa e sai che starai fuori all’estero per un anno. Perche’ pagare il fornitore IT per 12 mesi e non utilizzare il servizio? Chiamali e chiedi una momentanea sospensione.

Cosi per tutti i costi se puoi. Per quelle cose che non e’ possibile sospendere, trova la maniera per pagare le loro bollette online.

Fatti un assicurazione sanitaria

I rischi nella vita bisogna prenderli, ma non troppi. Per questo una buona assicurazione sanitaria internazionale ti può portare sonni più tranquilli. Ad esempio, Nomad Insurance.

Ma leggi per bene i loro contratti. Non sai mai cosa e’ coperto e cosa no.

Ci sono clausole trabocchetto tipo, se sei ricoverato per una malattia che già avevi in precedenza allora non ti coprono.

Oppure hanno proprio la lista delle malattia che non coprono. Ad esempio il Covid.

Insomma guarda il tuo caso e poi comportati di conseguenza.

Metti 6 mesi di soldi da parte

Non partire con pochi spiccioli.

Non hai idea di quanto sono comodi i soldi in un paese dove non conosci la lingua e non conosci nessuno nel momento del bisogno.

Non contare sul fatto che ci sono i tuoi genitori che possono sempre farti un bonifico se occorre. La banca per una qualsiasi stupidaggine ti può sospendere il conto o la carta.

La VISA, MasterCard o Amex ti possono sospendere la carta nel venerdì sera, e che fino al lunedì non riuscirai a rintracciare nessuno.

Puoi ancora smarrire o rompere il telefono e non riuscire ad utilizzare il tuo conto online o altre cose.

Insomma, hai capito il succo del discorso.

Tieni da parte un po’ di contante. Tieni diversi conti correnti con banche diverse. Tieni diverse carte. Anche prepagate possibilmente.

L’ho imparato sulla mia pelle. Nel momento cruciale qualcosa si blocca.

Copertura telefonica internazionale

Non pensare che con il tuo modesto abbonamento Telecom riuscirai ad avere vita facile all’estero. Se sei fuori dall’Europa ti prosciugheranno con il roaming.

Dovrai per forza contemplare un abbonamento che non ti abbandoni una volta messo piede fuori casa.

Oppure se sai da subito il paese in cui andrai, informati sul loro migliore operatore telefonico e cerca di ottenere una prepagata locale.

Smartphone a due schede e’ utilissimo.

Crea un’account su Airbnb

Volente o nolente avrai bisogno di Airbnb se vuoi essere un nomade digitale. Tanto vale che crei da subito un account.

Per intenderci, Airbnb e’ un sito web dove puoi trovare alloggi ovunque al mondo. Con prezzi per ogni genere di tasca.

Ovviamente leggi sempre le recensioni. Non prenotare posti con zero recensioni.

Sopratutto se sei nelle zone pericolose.

Crea un account bancario digitale

Alcune buone opzioni sono:

N26

N26 è una banca online creata per i millennial, viaggiatori frequenti e nomadi digitali.

Revolut

Revolut e’ un app con che ti offre la possibilità di tenere un conto online con 28 monete diverse.

Wise

Wise, (in precedenza TransferWise) è un servizio online per inviare denaro all’estero con costi minori di una normale banca.

Installa queste app per ogni eventualità

  • Google Translate
  • Google Maps
  • Airbnb
  • Couchsurf
  • Booking
  • Uber
  • Flixbus
  • Ada Health

Conclusione

Essere nomade digitale e’ uno stile di vita reso possibile dalla rivoluzione digitale di questi anni.

Con la pandemia e’ stato tutto accelerato e tutti adesso vogliono essere in grado di lavorare da remoto.

Ma non e’ per tutti e sopratutto non e’ per gli impreparati.

Dino Gojanovic

Sull'autore: Dino è il titolare della MKT Factory ed esperto di Internet Marketing. Solitamente legge, scrive e ragiona. Seguilo su Instagram. - DIVENTA UN INSIDER: Iscriviti alla Newsletter

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Dino Gojanovic

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