Regole fondamentali per aumentare il tasso di conversione

Si sente spesso parlare del tasso di conversione. Ma che cos’è esattamente?

Il tasso di conversione è la percentuale di visitatori che hanno effettuato una determinata azione, da noi desiderata.

Si può calcolare così: Tasso di conversione = Numero di operazioni eseguite / Totale delle operazioni

Come possiamo migliorare questo tasso di conversione sul nostro sito web?

Chiarisci gli obiettivi

Avere degli obiettivi chiari e ben definiti è importantissimo. Su ogni pagina web bisogna farsi la domanda fondamentale. «Che cosa vogliamo che i visitatori facciano su questa pagina?» Più si investe in questa domanda, più il sito sarà ad alto tasso di conversione.
Molte imprese si avventurano nello sviluppo web senza minimamente considerare che cosa vogliono ottenere dai visitatori. Avere come obiettivo «più traffico» non è un obiettivo ben definito.

Perciò;
– Investi del tempo per sviluppare una strategia e un modo per misurare il successo.
– Cerca di comprendere il pensiero dei tuoi visitatori.
– Ripercorri le pagine del tuo sito immaginandoti cliente.

Studia la sorgente di traffico

E’ importante avere una profonda familiarità con il conversion funnel e sapere da dove i visitatori arrivano, su quale landing page arrivano e come navigano sul sito web.
Con Google Analytics o altri software possiamo vedere queste sorgenti di traffico.

Tra le più famose abbiamo:

– Traffico di ricerca
Per traffico di ricerca si intende l’amontare di traffico arrivato sul tuo sito dai motori di ricerca. Possiamo vedere anche le parole chiave digitate.
– Traffico dai referral
Il traffico da referral è il segmento di traffico che arriva al tuo sito tramite un link su un altro sito. Analytics riconosce automaticamente dove si trovava il traffico immediatamente prima di arrivare sul tuo sito e visualizza nei rapporti i nomi di dominio di questi siti come sorgenti di traffico da referral.
– Traffico diretto
Il traffico diretto è il traffico che arriva sul tuo sito digitando www.tuosito.com e premendo Invio o da un bookmark.
Questo segmento di traffico contiene:
1. Vecchi clienti che digitano la url direttamente
2. Persone familiari con il nostro brand
3. Persone guidate dal passaparola
4. Persone che hanno visto la nostra campagna offline

Capire i visitatori

Chi sono i tuoi visitatori? Come usano il tuo sito? Quali sono le loro aspettative?

– Cerca di capire le differenti tipologie di visitatori e le loro intenzioni
– Identifica i problemi legati alla user experience
– Raccogli più informazioni possibili dai tuoi visitatori.

Studia il tuo mercato obiettivo

A prescindere dalla missione aziendale, conoscere il mercato obiettivo è un dovere.

Studia il tuo mercato obiettivo, la tua concorrenza, gli esperti del settore e cosa dicono i tuoi clienti sui social networks. Poi crea una strategia con l’aiuto delle informazioni raccolte.

Mostra la forza nascosta

Certe volte si mostra solo una piccola parte della nostra forza.

– Identifica quali aspetti della tua azienda sono i più desiderati dai clienti.
– Presenta questi aspetti ai tuoi clienti al momento opportuno.

Crea il design giusto

E’ alquanto difficile convertire i visitatori con un design non appropriato o da immagini vecchie.

– Crea un wireframe della nuova pagina. Il wireframe deve essere disegnato per essere persuasivo, credibile e user-friendly.
– Esegui dei test di usabilità sul wireframe e genera una discussione con il tuo staff per trovare cose da migliorare.

A/B Test

L’A/B Test è un modo semplice per sperimentare i cambiamenti sull’attuale design e determinare quale delle due versioni produce piu’ risultati positivi.

– Crea una serie di test A/B per scoprire quale versione di pagina genera più conversioni.
– Fai in modo che ogni membro del tuo staff sia consapevole del test in corso, il suo scopo e di come si interlaccia con lo scopo aziendale.

Porta le tue campagne di successo su altri canali

Se hai notato che i test fatti hanno portato molti frutti, possiamo utilizzare l’esperienza acquisita e portarla su altri media. Ad esempio una landing page si potrebbe usare come brochure.

Rendi la vita semplice

Questa parte sembra scontata ma è di fondamentale importanza ripeterla all’infinito.

Più difficoltosa risulta la navigazione del vostro sito web, meno persone compreranno da voi.

Riduci le tempistiche

Uno degli errori più comuni è quello di chiedere troppe informazioni ai visitatori o di farli saltellare da una pagina all’altra senza convertirti.
I tempi vengono solitamente dilattati quando si ha una strategia confusa.
Perciò, chiarezza e dritti al punto.