Come creare gli obiettivi con il Metodo OKR – Ep. #66

Viktor Frankl, che e’ stato neurologo e psichiatra, sopravvisuto ad Auschwitz. Scrisse nel suo famoso libro, Alla ricerca di un significato della vita, come certi uomini sembravano piu’ resilienti di altri.

Quello che gli uomini hanno bisogno e desiderano, non e’ la completa rimozione di tensione e responsabilità ma il perseguimento di un obiettivo di valore che hanno liberamente scelto.

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Non a caso tutte le aziende della Silicon Valley adoperano dei metodi per la stesura degli obiettivi. Uno dei piu’ famosi attualmente si chiamata OKR. Che sta per Obiettivi e risultati chiave.

Obiettivi e risultati chiave (OKR) è un metodo per la definizione degli obiettivi che aiuta le organizzazioni a definire gli obiettivi e monitorare il risultato. Il metodo è progettato per aiutare le organizzazioni a stabilire obiettivi di vasta portata in pochi giorni invece che in mesi.

OKR esiste dagli anni ’70 per merito di Andy Grove durante gli anni al servizio di Intel. Descrive il funzionamento nel suo libro High Output Management.

Comunque, il metodo e’ diventato assai popolare nell’ultimo periodo per merito di alcuni colossi del web come Intel, Google, Microsoft che hanno dichiarato di utilizzare questo metodo per crescere.

Una delle sue caratteristiche chiave e’ la trasparenza. Tutti in azienda rendono i propri OKR visibili agli altri. Quante volte ti e’ capitato di andare da ufficio a ufficio e non sapere a che diavolo stanno lavorando?

Semplice formula per creare OKR

OKT = (Objective “What) + (Key results “How”)

L’obiettivo e’ la direzione. Cosa vuoi raggiungere.

I risultati chiave sono i passi che devi effettuare per raggiungere l’obiettivo.

Ad esempio:

  • Obiettivo = Migliorare il traffico organico al sito web
  • KR1 = Pubblicare piu’ articoli del blog
  • KR2 = Migliorare il SEO delle attuali pagine
  • KR3 = Migliorare la velocità di caricamento delle pagine

Cosi abbiamo fatto la prima bozza.

Ma ovviamente non e’ completa. Possiamo fare di meglio.

Ad esempio essere piu’ specifici.

Sii specifico

  • Obiettivo: Portare 100.000 visitatori unici nel Q1 2021
  • KR1: Pubblicare 2 articoli del blog a settimana.
  • KR2: Ottimizzare 50 vecchi articoli con basso traffico entro la fine del Q1 2021
  • KR3: Incrementare la velocità di caricamento delle pagine del 30% secondo lo standardi di Google PageSpeed Insights.

Deve essere misurabile

Marissa Mayer disse: “Se non contiene un numero, allora non e’ un risultato chiave”. Per dire che i key results devono essere altamente misurabili e non ambigui.

“Aumentare il traffico al sito web” non dice quanto impegno dobbiamo mettere. Dopotutto un incremento del 0,01% e’ pur sempre un incremento.

I key results che non hanno un numero diventano facilmente preda di interpretazioni e opinioni personali. Che tutto fanno tranne che migliorare la produttività.

Strumenti per OKR

Conclusione

Senza un obiettivo ogni strada che prendi e’ quella giusta. Forse e’ per questo che la maggior parte delle persone preferisce non mettere giu’ su carta i propri obiettivi. Perche’ al contempo sono dei giudici. E chi vuole essere giudicato quotidianamente?

Se scegli i tuoi obiettivi allora dal primo secondo saprai se stai facendo bene o male. Questo ti metterà una certa pressione. Ma per riuscire in qualcosa bisogna sopportare la pressione. Bisogna vivere con la pressione e farsela amica. Specialmente se hai un team.

La chiarezza d’intenti e’ la cosa piu’ importante nella leadership.

Dino Gojanovic: è il fondatore del MKT Podcast. Solitamente lo trovi su Instagram.
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