50: Il futuro del SEO

Il SEO sta cambiando molto velocemente e nessuno sa con precisione quale direzione prenderà.

In questa puntata parlo di alcuni trend che sembrano consolidarsi.

Ma non perdere tempo. Ascolta la puntata.

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Oggi parliamo del SEO e del suo futuro. 
Si sente dire ormai da anni che il SEO è morto ma in realtà è più vivo che mai. 
Infatti sempre più aziende considerano il SEO un canale fondamentale per il proprio fatturato. Ma c’è un cambiamento epocale al quale bisogna porre molta attenzione. 
Il futuro è alle porte e bisogna cambiare rotta. Altrimenti si finisce sugli scogli. 
Ma comunque, ecco quali sono questi punti chiave sui quali dobbiamo adattare la nostra strategia già da oggi.

1. Ricerca vocale
Secondo Google attualmente il 20% di tutte le ricerche sono vocali.
E nel 2020 il 50% di tutte le ricerche saranno vocali. Questo la dice lunga sul futuro del SEO.
L’arrivo nel settore dell’intelligenza artificiale ha decisamente rivoluzionato il riconoscimento vocale. 
Infatti attualmente è molto difficile che Google non riesca a comprendere ciò che gli dici. 
Non solo comprende le parole ma anche il contesto e va ben oltre le tue intenzioni. E da lì in poi il business si è esteso dagli smartphone agli cosiddetti Smart Home Hubs come Amazon Alexa o Google Home. 
Tutto fa presupporre che la ricerca del futuro necessita sempre meno di uno schermo e della tastiera. 


2. Intelligenza artificiale
Come dicevo nel primo esempio l’intelligenza artificiale è in tutti i settori ormai e si sta allargando a vista d’occhio. 
Infatti il trend non intende assolutamente fermarsi. Sta andando ben oltre e le capacità tra un anno saranno imprevedibili. 
Penso che ha ragione Elon Musk quando diceva “se non la puoi sconfiggere allora alleati”. 
Infatti la strategia giusta e’ di non provare ad ingannare Google perché è guerra persona ma tentare di collaborare il più possibile.
Cosa vuole Google in assoluto? 
Google vuole in assoluto dare al proprio utente il miglior risultato possibile.
Dunque tu devi essere questa miglior soluzione possibile. 
Quindi non devi fare un lavoro sul motore di ricerca ma un lavoro su te stesso, sul tuo prodotto o servizio.
Quindi un miglioramento costante. 


3. Estrema personalizzazione
In futuro non ci saranno articoli per la massa ma ci saranno articoli fatti su misura per te. 
Secondo le tue preferenze estetiche quindi. 
Gli articoli saranno lunghi quanto basta a te. Ne’ più ne’ meno.
Avranno i font che più catturano il tuo palato. Con le immagini pescate dal tuo immaginario ideale. 
In futuro ti sembrerà di essere nel paese delle meraviglie perché dovunque guarderai sembrerà essere fatto tutto per te. Il web del domani sarà una specie di Matrix creata appositamente per te.
Ma poi come riusciranno a creare questo contenuto ideale? 
Sempre con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale unita ai big data. 
Infatti come ben saprai i social network, i motori di ricerca e ormai tutte le grandi aziende utilizzano l’intelligenza artificiale con l’intenzione di renderci dipendenti della loro piattaforma.
Perché conoscono la nostra psicologia e hanno i nostri dati su pressoché ogni cosa. 
Quindi la parte bella in tutto questo è che riusciranno a darci esattamente quello che noi vogliamo e la parte brutta è che ci renderanno dipendenti da loro.


4. Crea il tuo brand
In sostanza se un ragazzo cinese espatria dalla Cina e va a vivere in un paese straniero come la Francia, gli Stati Uniti o in Italia continuerà comunque a preferire il cibo cinese. 
Cioè il cibo con cui è cresciuto. 
Nel corso degli anni i ricercatori hanno effettivamente notato che piace il cibo con cui uno è cresciuto. 
I gnocchi della nonna saranno sempre migliori delle pietanze di un qualsiasi chef 3 stelle Michelin. 
Così funziona il segreto dietro ai Brand famosi. 
Per questo la coca-cola cerca di essere presente intorno ai bambini già nei primi anni di vita.
Perché vogliono che diventano assolutamente familiari con la bottiglia di coca-cola. 
È una volta iniziata a bere continueranno a cercarla nel corso di tutta una vita. 
Così funziona per ogni tipo di brand. 
Ed ecco perché hai sempre un bel ricordo degli amici d’infanzia o dei luoghi visitati durante l’infanzia. 
Ordunque anche se vuoi sopravvivere alla concorrenza del domani che sarà sempre più acerrima ti conviene creare il Brand e ti conviene promuoverlo il più possibile.

Articolo correlato: Come creare un Personal Brand

Dino Gojanovic: è il fondatore del MKT Podcast. Solitamente lo trovi su Instagram.
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