Hai avuto una splendida idea per lanciare un prodotto o un business ma non sai se funzionerà.
Infatti, dobbiamo prima validare l’idea con delle ricerche. Dobbiamo testare il terreno.
Il problema è che fare i test, chiedere consulenze e fare delle ricerche costa.
Le aziende spendono milioni in queste cose.
Ma ecco come puoi farlo come meno di 100 euro e avere un risultato soddisfacente.
Transcript
Hai una grande idea ma non sai da dove iniziare vero?
Non ti preoccupare non sei né il primo né l’ultimo.
E’ uno dei tanto problemi che un imprenditore devo affrontare quotidianamente.
La maggior parte ha un approccio alquanto spartano. Non avendo trovato la maniera migliore hanno deciso di non pensarci e di lanciarsi.
Hanno messo per scontato che la loro idea è buona. E gli basta sapere questo.
Purtroppo per loro, ignoravano le statistiche. 8 prodotti su 10 svaniscono dagli scaffali già nel primo anno di vita.
Questo è. La dura realtà che colpisce dritto in faccia.
Poi c’è un’altra fetta di gente che non è così sprovveduta. E’ gente che pianifica.
Il problema è che non agiscono.
Pianificano all’infinito e s’intrecciano nei loro stessi pensieri.
Cercano la perfezione e la sicurezza totale. Ma logicamente hanno sbagliato mestiere.
L’imprenditoria è rischiosa.
Logicamente la soluzione migliore è nel mezzo.
Bisogna pianificare senza finire in paralisi e senza spendere capitali se possibile.
Ecco come puoi validare la tua idea con poco per sapere se stai sulla dritta via e che la strada non è smarrita.
Crowdfunding
Sono passati i tempi in cui solo le banche, governi e personaggi benestanti potevano fare i prestiti.
Ora c’è il crowdfunding dove chiunque può aiutare anche con un investimento minimo un prodotto a nascere.
Infatti quotidianamente sulla piattaforme come Indiegogo e Kickstarter vediamo l’originalità che si scatena.
Ma queste piattaforme hanno anche dei vantaggi non indifferenti.
Ad esempio puoi mettere un prototipo o semplicemente spiegare l’idea e ottenere un feedback immediato.
Per feedback non intendo quello a parole. “si, bellissimo prodotto”. “eccezionale”.
Ben sappiamo che dove sta la bocca nella maggior parte dei casi non è il posto in cui sta il portafoglio.
Qui riesci a vede da subito se la gente è portata a spendere i soldi per il tuo prodotto.
E’ questa la prova del nove. Solo quando chiedi i soldi e qualcuno te li da puoi dire che hai un business.
Senza… è solo fantasia.
Webinar
Il webinar è in sostanza un seminario online dove la gente ascolta e guarda tramite il computer o altri aggeggi elettronici che lo permettono.
A differenza del buon vecchio seminario dal vivo non ha limiti di persone che partecipano e quindi si può tranquillamente dire che è scalabile.
Ma lo possiamo usare anche per validare la nostra idea.
In pratica, tieni un webinar nel quale l’argomento trattato è simile alla tua idea originaria.
Se il tuo prodotto per intenderci serve per pulire casa allora il webinar potrebbe essere su “come pulire casa”.
E alla fine del webinar gli parli o gli proponi il tuo prodotto e se desiderano pre-ordinarlo.
Se il responso è negativo è un chiaro segnale visto che si suppongo che questa sia la tua nicchia di mercato.
Se c’è il desiderio e la gente è disposta a pagare allora puoi dare inizio alla creazione del prodotto.
Pubblicità
La pubblicità con Adwords o su Facebook può essere utile anche per validare il prodotto.
Prima semplicemente testando il terreno con degli annunci che promuovono il tuo prodotto non ancora esistente.
Dai clienti e dalla conversione puoi percepire se c’è veramente un principio di interesse.
Poi questo interesse lo testi ulteriormente con la landing page chiedendo un contatto.
Se ti lasciano la email per sapere quando sarà disponibile il prodotto in vendita è un ottimo segnale.
Puoi anche chiedere il pre-ordino del prodotto che è la prova tangibile più forte.
Guarda la concorrenza
Quando hai un’idea di prodotto fai un salto dalla concorrenza per vedere se qualcuno ha realizzato qualcosa di simile.
Se non c’è traccia di un’idea simile non è proprio un buon segno.
Insomma si… essere i primi è una gran cosa.
Ma anche una macchina con le ruoto quadrate è unica nel suo genere ma questo non implica che la tua azienda sopravviverà.
Non ti dico ti fermarti ma ti dico cosa accade in questi casi.
Quando uno pensa di avere un’idea rivoluzionaria e pensa di essere il primo solitamente si fa prendere dalla paura.
Il suo pensiero principale è “e se poi mi rubano l’idea?” oppure “e se qualcuno la realizzza prima di me?”.
Queste due domande sono la dritta via per un potenziale disastro perché ti fai prendere dalla fuga ignorando le avvisaglie.
Si tende a non validare l’idea per non scoprire le carte. Brancolando così al buio.
CONCLUSIONE
Il mondo è un cimitero di prodotti e servizi. Per ogni prodotto che sopravvive 9 muoiono.
E quello che sopravvive difficilmente arriva a campare decenni.
Insomma, l’imprenditoria è un mestiere spietato e non c’è posto per chi la prende alla leggera.
Per questo prima di avventurarsi è meglio testare il terreno.
Entrare dentro l’acqua con una gamba sola prima di sentire quanto è profondo il fiume.
Il coraggio è importante, ma l’incoscienza è fatale.
Testa sempre le tue idee anche quando ci credi ciecamente.