Ti sarai accorto che la tecnologia sta cambiando a ritmi elevati. Se creare un video anni fa era una cosa costosa sia da produrre che da distribuire. Oggigiorno con i vari siti di video sharing, capacità di hosting e banda sempre più elevata a costi abbordabili, è possibile sviluppare dei video di ogni genere.
Le aziende hanno capito che utilizzando il video intelligentemente potevano espandere il proprio business con minori risorse e meno tempo. Usare il video può essere considerato come smart working e non hard working. Cioè, lavorare più intelligentemente invece che duramente per ottenere gli stessi risultati.
I video attirano l’attenzione, molto di più di un testo che ormai è ovunque sul web. Inoltre alla gente non piace leggere testi lunghi sul monitor del computer. Il video non solo è il futuro ma è anche il presente. Ancora di più il video online rispetto ad ogni altro media.
Pensa ai più famosi video su Youtube che sono stati visti più di 1 miliardo di volte. E’ alquanto duro ottenere certi numeri con la televisione. Specialmente con i costi di realizzazione sotto le 4 cifre.
Quindi anche una piccolissima impresa può ottenere una visibilità enorme a livello mondiale con poco budget.
Con il video puoi spiegare concetti complicati in maniera semplice e scorrevole in modo che anche uno straniero che non parla bene la tua lingua può comunque capirti.
Tramite il video puoi condividere più facilmente le emozioni. Dopotutto a tutti piace vedere i video, a pochi piace leggere. Anche perché tramite la scrittura è più difficile mostrare i sentimenti, serve sempre un lettore molto sensibile e pronto a catturare la sottigliezza. Come si dice…serve un occhio allenato.
Tutti noi invece siamo ben allenati al video grazie alla televisione e possiamo cogliere in maniera migliore le varie sfaccettature.
Più del 80% degli internauti guardano regolarmente i video online. Inoltre, se noti, recentemente sui risultati di ricerca di Google nelle prime posizione escono sempre più spesso i video. Quindi, aiuta anche a posizionarti su Google e porta traffico al tuo sito.
Tra le altre cose, anche la permanenza media sul sito si allunga a seconda della lunghezza del video e del suo fascino.
Il video può essere guardato anche da coloro che non sono interessati al tuo prodotto ma possono essere comunque persone che ti raccomandano. Questo perché guardare un video è in qualche modo anche riposante. Leggere per 15 minuti può essere stancante. Difficilmente qualcuno che non è interessato a pieno si leggerebbe un tuo articolo per 15 minuti.
Quali sono i video che potresti creare per la tua impresa?
Tutorial video
Il tutorial o il howto, sono dei video con l’intento di spiegare come fare qualcosa. Può essere su come creare un software, come preparare un piatto di pasta e altre infinite tematiche.
Questi video sono ottimi per costruire il proprio brand. Sono video che possono essere distribuiti sui maggiori siti di video hosting come Youtube e così aumentare il traffico al sito, introdurre un nuovo prodotto al pubblico, spiegare il suo funzionamento etc.
Non dovrebbero essere ad intento di vendita ma semplicemente aiutare le persone a capirlo meglio, utilizzarlo al meglio e magari su come personalizzarlo.
Molti prodotti muoiono perché non si sa come utilizzarli. Il miglior esempio è nel pane tostato. Quando era uscito al pubblico per la prima volta, fallì perché la gente non sapeva come utilizzare il pane tagliato a fette. Iniziò a prendere piede diversi anni dopo a seguito di una serie pubblicitaria che dimostrava l’utilizzo del pane tostato durante la prima colazione.
Testimonials
I tuoi migliori clienti posso spiegare come usando i tuoi prodotti o servizi hanno risolto un problema o di come è migliorata la loro situazione. Questa tipologia di video aiuta i potenziali clienti a vedersi nella vesti di altre persone.
Ovviamente devi porre molta attenzione che tutto sia messo al meglio. Fai vestire bene i clienti, sistema il trucco, le luci e via dicendo. Se l’immagine che viene mostrata non è di una persona che rispecchia il modello di vita del tuo potenziale cliente potresti ottenere l’effetto opposto.
Studia con attenzione il tuo target market e scegli di mettere in video il cliente che meglio rappresenta questo mercato obiettivo.
Vine / Instagram
Vine e Instagram sono due social networks, prevalentemente per il mobile che danno la possibilità di registrare dei video di pochi secondi con il proprio smartphone e condividerlo con la community. Si possono fare dei video anche con budget zero, ma si deve avere creatività e del tempo da dedicare per avere un seguito. Tempo e creatività sono solitamente in limitate risorse, quindi costano. In effetti, a budget zero non si produce niente di valore.
Questi social networks sono strapieni di giovani e i brands che attualmente sono presenti hanno molto a che vedere con il fashion. Borse, vestiti, gioielli, accessori etc.
Sebbene non posso predire quali dei due vincerà questa sfida per il dominio dei micro-video. A te la scelta se usare uno dei due o tutti e due.
Hangout
Se hai avuto modo di vedere Google+ ti sarai accorto che hai la possibilità di registrare videoconferenze con i tuoi amici. Non solo, puoi anche andare in live streaming su YouTube che è una cosa straordinaria ed emozionante. Se hai delle cose da dire aspettiamo tutti un tuo Live Hangout.
Considera Hangout come una specie di talk show e oltre dove hai la possibilità di incontrarti in collegamento con opinionisti che magari vuoi intervistare ed un pubblico connesso che guarda ma non interagisce.
Product videos
Sono video ideali per presentare il tuo prodotto e sono solitamente creati per stare su una pagina prodotto e magari distribuiti anche sui siti di video hosting come YouTube.
Youtube è bravo a tenersi i propri utenti, quindi evita di mandare i visitatori fuori dal tuo sito ogni volta che devi presentare un prodotto. Potrebberò non tornare più.
Questi video sono fatti per incrementare il tasso di conversione ed è per questo motivo che devono essere vicini al prodotto.
Video pubblicitari
Su Youtube ormai sono all’ordine del giorno, le testate giornalistiche lo usano ormai da tempo e in futuro ci saranno ancora di più.
Se hai un blog puoi benissimo promuoverlo tramite un annuncio video, è originale e i prezzi pay per click sono ancora abbordabili.
Siccome l’obiettivo è di convincere lo spettatore a fare un azione, evita perciò di fare la classica pubblicità vecchio stile per la televisione. Su internet la gente può interagire con te. Fagli fare qualcosa. Falli iscrivere al tuo canale, visitare il tuo sito, compilare un sondaggio, fare un video risposta, inviare una mail.
Crea una strategia, considera i tuoi obiettivi e agisci.
Storie
Se hai una storia interessante da raccontare riguardante il tuo brand, la tua azienda, la tua esperienza personale che possa essere positiva per attirare l’attenzione di potenziali clienti crea un video.
Le storie piacciono. Danno valore al tuo brand, tirandolo fuori dall’anonimato. La storia non devo essere vera. Nel senso che non devi per forza raccontare la tua infanzia. Puoi semplicemente creare una storia da associare alla tua azienda. Un ottimo esempio è la Coca Cola con Babbo Natale. Marlboro con il Marlboro Country. O la più geniale Don Esquitos con il suo The Most Interesting Man in the World. Penso abbiano preso spunto dai Chuck Norris Facts.
Gioca molto con le immagini invece di raccontare cosa succede, fai vedere cosa succede. Il classico esempio proviene dalle organizzazioni non profit, non dicono che ci sono animali in pericolo, te li fanno semplicemente vedere.
Crea personaggi che rispecchiano il tuo tipico cliente. Se la maggioranza dei tuoi clienti sono dottori, crea un personaggio che sia un dottore con una storia.
Quali storie racconta la Harley Davidson? Di ragazzini alle superiori o altro?
Notizie
Se hai un nuovo prodotto o semplicemente hai aggiunto una nuova funzione all’attuale.
Hai acquisito un concorrente e ti prepari ad entrare in un nuovo mercato, crea un video e fai sapere a tutti ciò che stai facendo.
I video notiziari sono un modo come un altro per rimanere in contatto con la propria clientela e magari acquisirne di altra con contenuti interessanti. Creando sempre un senso di novità.
Creative
Se hai un animo da artista devi assolutamente creare un video creativo. Dove cerchi ti abbattere tutto cio’ che è la norma ed uscire fuori dagli schemi. Rischiando, certo. I video creativi sono sempre rischiosi. Per questo la maggior parte preferisce rimanere in riga e fare cose che si sa che funzionano.
Poi ci sono aziende che hanno fatto una fortuna sulla creatività.
Animazioni
Se non vuoi creare personaggi veri, in carne ed ossa puoi sempre creare una mascote, un personaggio animato al quale fai raccontare una storia o al quale fai vivere delle avventure.
I personaggi animati sono molto comuni nei brand che hanno a che vedere con prodotti d’infanzia ed adolescenza oppure per creare delle situazione che altrimenti nella realtà sarebbe troppo complesso e costoso. Ad esempio raccontare una storia in un mondo fantascentifico.