Hai mai sognato di creare un prodotto che può essere replicato all’infinito senza costi aggiuntivi?
Lo crei una volta e quello si moltiplica per sempre.
Che meraviglia vero?
Questa è la potenza del prodotto digitale. Non ha limiti a quante volte può essere venduto.
E tu non hai nessun costo aggiuntivo.
La maggior parte delle startup puntano propria sulla fatto che un’azienda digitale può essere scalabile oltre ogni immaginazione.
Anche in tempi brevi.
Questo concetto rende gli investitori molto speranzosi e per questo riversano sulle startup capitali su capitali.
La prima ottima motivazione per creare un prodotto digitale è che non hai bisogno di grandi capitali.
Puoi partire con il semplice computer ed una connessione ad internet.
Non è un grande investimento.
Certo, avrai bisogno della conoscenza per utilizzare al meglio gli strumenti a tua disposizione. Però, così è per ogni cosa.
Un altro grande motivo è la possibilità di essere venduto ad un vasto pubblico senza costi aggiuntivi.
Per te non fa differenza vendere un ebook a 10 persone o a 1 milione.
Non devi spedire la merce. Non la devi impacchettare ogni volta. Non devi aspettare alcunché.
Semplicemente accetti il pagamento e offri il download.
Trovare un’idea non è difficile se hai la mente allenata.
Se ti sforzi di scrivere 10 semplici idee al giorno per 30 giorni la tua mente prenderà l’abitudine di sfornare nuove idee come un pasticcere sforna quotidianamente i pasticcini.
Non aspettare il colpo di fortuna tramite l’ispirazione, potrebbe non giungere mai.
Usa la disciplina per obbligare il tuo cervello a produrre idee.
Quando ne ha a sufficienza inizia a fare pulizia. Non tutte sono fattibili, non tutte ti piacciono veramente, non tutte possono andare in avanti.
Lascia quelle cinque che più ti piacciono e cerca di raccogliere informazioni per la loro messa in pratica.
Raccogli informazioni iniziali necessarie per una valutazione futura.
Ovviamente solo la messa in atto ti potrà dire se avevi ragione oppure no. Quindi dovrai per forza scegliere una da mettere in atto.
Ti puoi far aiutare da Google Trends per trovare ottimi spunti di partenza.
Solo perché è tua l’idea non significa che è buona. 8 nuovi prodotti su 10 finiscono male.
La creazione di un prodotto è solitamente un processo molto costoso.
Sia di tempo che di capitali.
Sarebbe un vero dolore scoprire che si è creato qualcosa che non funziona e aver perso tempo e soldi.
Meglio prendere in considerazione queste statistiche e tentare dei test per vedere se c’è un interessamento e quanto è forte.
Ecco un esempio splendido di validare l’idea.
Se tu ad esempio pensassi di aprire un’azienda di pulizie ma vuoi essere sicuro che funzionerà allora puoi creare un sito web nel quale esponi i tuoi servizi, crei la pagina contatti con la email e il numero di telefono.
Poi crei una campagna Pay Per Click che porti la gente interessata alle pulizie sul tuo sito web.
Cosi puoi renderti conto della conversione, della richiesta e magari scambiare due chiacchere con il potenziale cliente.
Questo ti permetterebbe di avere un’idea chiara della domanda di mercato e ti permetterebbe di investire il tuo capitale con una certa pace mentale.
Quando segmenti l’audience a cui proporre il tuo prodotto evita di segmentare per età, sesso o demografia.
Punta invece sul problema che devono risolvere o per tipologia di prodotto o servizio a cui possono essere interessati.
Quando devi creare una proposta di vendita usa il metodo Problema-Agita-Soluzione.
Cioè, trovi il problema da risolvere. Crea uno scenario aggravato e alla fine proponi la soluzione.
Questo metodo si usa da sempre ed è sempre efficace.
Da non esagerare però, altrimenti si ottiene l’effetto contrario. Cioè la mancanza di fiducia nel brand.
Come in tutte le cose della vita, l’equilibrio è una sana opzione.
Immagina quelle volte in cui hai ricevuto una telefonata da un’azienda che non conosci.
Come hai reagito?
Probabilmente con sospetto.
Come reagisci quando al ristorante devi scegliere un vino e non conosci nessuna delle marche?
Probabilmente con dubbio. E non e’ piacevole.
Questa è una delle maniere per cui il McDonald funziona.
Perché se ti trovi in Mongolia e devi scegliere tra 4 ristoranti. Il McDonald è l’unico che conosci. E’ l’unico in cui sai cosa troverai.
Sebbene non ti piace un granché ma almeno sai quanto rischi.
Questo è il potere del brand.
Questo è il motivo per cui non è sempre il migliore che vince nel business.
O del perché un artista noto ma mediocre vende di più di un artista bravo ma sconosciuto.
La due linee guida della nostra vita sono: il piacere e il dolore.
Seguiamo il piacere e cerchiamo di evitare il dolore.
Il problema è che evitare il dolore è solitamente più forte.
Adesso dovresti creare il prodotto da vendere.
Hai diverse opzioni su cui puntare oggi su internet.
Ma data la vastità di scelte, per restringere il campo parlerò solo di alcune.
Un app , un ebook o un report.
Un app è un applicazione. Una volta si chiamava semplicemente software.
L’ebook è un libro in formato digitale che puoi logicamente leggere sul tuo computer, sul tablet, sullo smartphone o su dispositivi ad-hoc come un Amazon kindle.
Puoi creare un ebook in vero stile narrativa fatto di sole parole.
Oppure puoi creare un file pdf con i caratteri più grandi, con font più belli, con immagini ad alta definizione e molto altro ancora.
Il prodotto deve essere venduto da qualche parte. Il cosiddetto negozio.
Sul web puoi chiamarlo online shop, sito e-commerce o altri nomi più disparati.
Come lo chiami non importa.
Dove venderlo importa eccome.
Una delle maniere più popolari nel caso dell’ebook è di venderlo su Amazon.
Sia perché Amazon già ha la clientela di cui tu hai bisogno. Quindi se il tuo libro vale può effettivamente raggiungere una platea enorme in breve tempo.
Però Amazon prende una grossa fetta del guadagno.
L’alternativa è appunto di venderlo per conto proprio e tenere per sé il 100%.
Logicamente tu non sei Amazon. Quindi il tuo libro elettronico non avrà di sicuro la visibilità adeguata.
Almeno che il tuo sito non sia molto popolare.
Se hai un pubblico fedele sarà disposto a spendere anche più della media con cui si vendono solitamente i libri.
Ma solo se percepiscono un valore dietro.
Tutt’ora mi sorprende come mai la maggior parte delle aziende non ha una minima strategia di email marketing.
Sono i misteri della vita.
Se tutti sapessero cosa funziona, non fallirebbe più nessuno.
Infatti l’ignoranza è un’invenzione della natura per premiare quelli che hanno voglia di imparare.
Per questo le aziende che innovano hanno più possibilità di sopravvivere.
Avere una strategia di email marketing è fondamentale per la tua azienda e dovresti da subito iniziare a crearne una.
Se hai bisogno di raccogliere le email più velocemente prova SumoMe.
E’ quello che uso solitamente io e che ha fatto una enorme differenza nella raccolta di email.
Per far funzionare tutto il processo hai bisogno di tre cose importanti.
Il traffico, la conversione e il processo economico.
Per il traffico intendo che non puoi vendere qualcosa se non c’è nessuno. Devi mettere il tuo prodotto nelle mani della gente.
Hai bisogno di traffico sul tuo sito web.
Ma da solo il traffico non basta. Hai bisogno che tutti questi visitatori comprino. Quindi devono convertirti da semplici passanti a clienti.
E in fine il traffico e la conversione non avrebbero molto senso se non ci fosse un processo economico dietro.
Se anche solo una di queste cose manca, tu non hai incasso e nemmeno impresa.
E’ molto probabile che invece hai una mancanza di equilibrio.
Ad esempio molto traffico e poca conversione.
Oppure poco traffico, alta la conversione ma il prezzo del prodotto troppo basso.
Per aggiustare il tutto dobbiamo come diceva Stephen Covey nel suo libro, “iniziare dalla fine”.
Quindi parti dal economia che guida il tuo business.
Una piccola variazione nel modello di business può fare un enorme differenza.
Hai mai pensato ad usare l’abbonamento nel modello di business?
Creare un prodotto digitale è una delle maniere più semplici ed economiche per iniziare un business online.
Non solo funziona ma la maggior parte dei miliardari che oggi vedi sui giornali si sono arricchiti proprio grazie ai benefici che può offrire un prodotto digitale.
Ad esempio la copia infinita.
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