Non deve scioccarti questa cosa.
Solo in pochi hanno il privilegio di creare una Startup che decolli da subito. Al primo colpo.
La tua invece, probabilmente è una startup normale. Alla quale tu credi ciecamente, ma che gli altri non sembrano della tua stessa opinione.
Va bene cosi.
E’ un punto di partenza anche questo.
L’imprenditoria è una maratona. Tra 50 anni chi sarà ancora in attività?
O tra 100?
Già, perché c’è chi parte bene e velocemente ma chiude altrettanto velocemente.
E chi invece con calma, lentezza e difficoltà impara a scavarsi una propria via.
Intendo proprio scavare. E non camminare, passeggiare o esplorare che sembrano pratiche rilassanti.
Se il mondo non vuole inizialmente il tuo prodotto allora dovrai veramente scavare per sopravvivere.
Ecco come sopravvivere comunque, anche quando a nessuno importa della tua startup.
LA TUA NON E’ UNA STARTUP
Ci sono 9 probabilità su 10 che la tua non sia una startup.
Una startup non è un’azienda qualsiasi. Ha bisogno di determinati requisiti per essere definita Startup.
Puoi leggere quali all’inizio di questo articolo che ho scritto sulle startup.
E’ importante sapere la differenza per non fare la figura dei fessi quando si parla con un potenziale investitore.
Gli investitori lo sanno per certo che cosa sia una startup.
ATTACCA
Quando sei in pericolo, attacca.
Non cercare la difesa in alcun modo, attacca.
Quando vedi che a nessuno importa del tuo prodotto, della tua azienda non cercare modi per difendere il tuo ego.
Ricrea subito un nuovo prodotto o migliora subito quello attuale e mettilo subito sul mercato.
Se focalizzi la tua mente sulla difesa restringerai il tuo campo mentale, la paura prenderà il sopravvento fino a paralizzarti ogni mossa.
E’ veramente molto importante uscire dalla sconfitta il piu’ velocemente possibile e non lasciare il tempo alla propria immaginazione di creare un oceano con una goccia.
Cio’ che fa più male del dolore è l’immaginazione del dolore.
La propria mente è una macchina formidabile ma bisogna essere guidata con attenzione. Tu non sei la tua mente, tu sei colui che si serve della mente.
Se lasci fare a lei, ti trascinerà nei posti in cui non sarà facile uscire.
Per questo la conoscenza e’ fondamentale.
Un buon capitano sa quando la nave punta nella direzione sbagliata.
NON ESSERE FRAGILE
Se la tua azienda fosse un vaso la dovresti sempre tenere in un posto sicuro, dove non rischiasse di prendere colpi.
Un piccolo calcetto da parte di qualcuno e tutto andrebbe a pezzi.
Ma nemmeno di ferro da essere rigida ad ogni spostamento. Da non essere spostabile, nè modellabile.
Serve qualcosa che sia leggero, ma anche resistente. Facilmente spostabile e modellabile.
Qualcosa che si rompe in un punto ma non tutto quanto.
MIGLIORA LE TUE COMPETENZE
Se tu dovessi fare un’operazione vitale e dovessi scegliere il chirurgo che dovrà fare l’operazione.
Scegli un aggettivo che dovrebbe avere.
Simpatico, dolce, gentile, competente, divertente, sicuro di sè, famoso?
Molto probabilmente hai scelto cio’ che penso io.
Competente.
Deve essere competente nel suo mestiere.
Tutto il resto è un surplus di cui puoi benissimo fare a meno.
Cosi’ dovresti essere tu e la tua Startup. Se siete competenti nella vostra nicchia tutto il resto che manca i clienti ve lo perdoneranno.
Almeno che non ci sia un concorrente che sia competente e anche simpatico.
DISCIPLINA
Quando ti accorgi che la tua startup non è di successo. Devi mantenere la calma e cercare di cambiare la rotta con una certa velocità.
La disciplina è importante soprattutto nei momenti difficili.
Ti permette di fare dei progressi quando hai l’impressione che sia tutto finito.
SEGMENTA INTELLIGENTEMENTE
Non segmentare i tuoi potenziali clienti per sesso, età, città o altre tipologie demografiche.
Invece opta per le tipologie di problemi che vogliono risolvere.
Questo ti darà una chiara indicazione di dove andare. Di come creare il prodotto. Di come migliorare il servizio clienti e soprattutto a fare cassa.
Se conosci il problema dei clienti sei a metà opera. L’altra metà è risolverlo.
CAMBIA IL VOCABOLARIO
Nei momenti di crisi è facile farsi prendere dall’agitazione ed iniziare a pensare ad ogni evento negativo che puo’ accadere.
Una buona maniera per controllare le proprie emozioni e i propri pensieri è quello di cambiare il vocabolario.
Ad esempio, invece di dire “siamo nella merda” si puo’ dire “abbiamo una situazione da risolvere”.
Nel primo caso, si crea una sensazione di panico e ci si mette sulla difensiva.
Nel secondo caso è un approccio calmo e pro-attivo.
La paura distrugge la creatività e se il tuo team è spaventato stai sicuro che non gli verrà niente di creativo in mente.
La paura poteva funzionare per gli operai di fabbrica che hanno un compito meccanico dove l’intelligenza o la creatività non erano necessarie.
Ma sicuramente tu non sei in questo contesto.
I lavori del futuro dove non è necessaria la creatività sarà preso dai robot.
USA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Se hai letto un mio articolo sull’intelligenza artificiale non puoi ignorare la cosa.
Le aziende piu’ performanti stanno già adoperando l’intelligenza artificiale nei loro prodotti.
Sarebbe un bene per te iniziare a fare la stessa cosa.
Ai tempi della pietra l’uomo con la clava aveva piu’ possibilità di sopravvivere dell’uomo senza clava.
Oggi giorno la clava è la tecnologia. Chi ha la migliore tecnologia che gli permette di essere piu’ efficiente ha maggiori possibilità di sopravvivere.
L’intelligenza artificiale è il top della tecnologia e rivoluzionerà ogni settore.
Non pensare ai vecchi robot… i tempi sono cambiati.
USA I CONTRASTI
George Lucas doveva raccontare una semplice storia come ce ne sono tante.
La cosa che ha fatto la differenza è che l’ha collocata in una “distante galassia”.
La gente non vuole avere la sensazione di “cosa già vista”.
Per questo se vuoi che la tua Startup attiri minimamente l’attenzione devi creare un contrasto talmente forte da incuriosire.
Creare una normale storia in un contesto assolutamente nuovo.
CONVERTI
Ci sono tre maniere principali per raddoppiare il fatturato.
Uno è raddoppiando il traffico.
Il secondo è raddoppiando la conversione.
Il terzo è vendere il doppio agli attuali clienti.
La cosa piu’ facile da fare è raddoppiare la conversione.
Se hai 20.000 visitatori, portarli a 40.000 serve molto investimento di tempo e capitali.
Per vendere il doppio agli attuali clienti serve un cambio nel modello di business che puo’ peggiorare le cose.
Per raddoppiare la conversione dal 2% al 4% ad esempio puo’ bastare un semplice a/b test sulle pagine piu’ importanti.
CONCLUSIONE
Oggi la competizione non ha limiti e arriva da tutte le parti del mondo.
Non ci sono più le barriere doganali che possono proteggerti come una volta. Oggi il mondo è sempre più interconnesso generando cosi’ abbondanza di prodotti di ogni genere.
Infatti possiamo dire che il consumatore non ha mai avuto così tante scelte di prodotto.
Per questo bisogna veramente darsi da fare per uscire fuori dal coro e riuscire a vendere.