Hai creato questo bel sito web nel quale avevi posto mille speranze.
Ma alla fine ti ha deluso.
Decisamente credevi che ti avrebbe portato molti più clienti.
E questo non è successo.
E’ colpa del web designer? E’ colpa di internet? E’ colpa della gente?
Di chi è la colpa non importa però.
Internet è un mondo in continuo cambiamento e alcune cose fatte bene due anni fa oggi possono essere obsolete.
Ma vediamo perché il tuo sito web non ti porta clienti e come possiamo fare per migliorare questa situazione.
Se avevi un negozio fisico in una periferia sperduta era dura portare il traffico ma su internet una strada la possiamo sempre costruire.
IL TUO SITO NON CREA ABITUDINI
Probabilmente tu usi quotidianamente prodotti di cui non puoi fare a meno. Alcuni funzionali, altri meno ma che comunque fanno parte delle tue abitudini.
E compri sempre quello.
Come una bibita preferita o un sito di informazioni.
Adesso pensa se qualcuno avesse l’abitudine di andare sul tuo sito?
Ci sono delle motivazioni come ad esempio informazioni fresche?
La frequenza di utilizzo e’ un componente essenziale per formare un abitudine.
Ci sono quattro requisiti fondamentali per rendere i tuoi clienti abitudinari con il tuoi prodotti.
1. Un input
Deve avvenire uno stimolo esterno che ci faccia provare il prodotto, come ad esempio uno spot pubblicitario.
2. L’azione
Cosa dobbiamo fare per usare il prodotto, ad esempio registrarsi ad una community online.
3. Il premio
La soddisfazione dei bisogni che ci ha fatto agire, ad esempio intrattenimento se il motivo dell’azione era la noia.
4. L’investimento
Qualcosa di valore che abbiamo dato, il tempo, i soldi o l’informazione.
PERCHE’ AL MONDO CI SONO 1 MILIARDO DI SITI WEB
Questo certo, non è colpa tua. Lo so.
Ma è solo per farti capire che se eri da solo avresti decisamente avuto clienti.
Oggi è dura. Quindi riguarda il tuo sito web da un altro punto di vista.
Sopratutto facendoti la domanda.
Come posso rendere il mio sito migliore degli altri?
Come posso migliorarlo oggi?
NON HAI CREATO UN RAPPORTO
Se conosci il funzionamento di un funnel nel marketing saprai che bisogna passare attraverso a delle fasi per riuscire ad avere un cliente.
Più è difficile instaurare un rapporto più è lontana la vendita.
Puoi essere aiutato dal fatto che il tuo prodotto costa poco e quindi il rischio d’acquisto è minimo per il cliente.
Ma per acquistare una macchina o una casa dovrai decisamente instaurare un rapporto solido.
Il cliente prima di comprare la macchina dovrà comprare la fiducia in te.
E se non la compra allora salta tutto.
IL DESIGN E’ INGUARDABILE
Ho notato nel corso degli anni che quelle aziende che avevano il sito inguardabile non avevano alcuna esperienza con il web.
E con questo non intendo che non avevano investito, anzi alcuni avevano investito nel web fin troppo.
Ma la loro mancanza di gusto e concretezza era dovuta dall’inesperienza. Volevano portare la loro conoscenza della realtà nel mondo virtuale, dove le regole sono diverse.
Per far un esempio di cosa intendo immagina uno che ha mangiato tutta la vita solo panini del McDonald’s.
Se gli chiedi qual è la cosa più buona del mondo probabilmente ti risponderebbe che era un Cheesburger mangiato da McDonald’s.
Probabilmente è anche in grado di descriverti il sapore del panino in dettaglio e la differenza che c’è tra uno e l’altro.
Ma tu sai benissimo che lui non ha idea di quante cose buone da mangiare migliori del panino del Mc ci siano al mondo.
Ecco … colui che ha navigato poco sul web è come il tizio che ha mangiato solo panini del Mc. Non ha idea di cosa ci sia nel web.
Di quante meraviglie estetiche si possono vedere.
Molti poi pensano che il web sia Facebook. Ti puoi rendere conto dei limiti che bisogna superare.
L’ESPERIENZA UTENTE E’ PESSIMA
Ho scritto in precedenza su quanto sia importante creare un’esperienza utente unica e quanto incide anche sul traffico al tuo sito.
Gli americani lo chiamano pogosticking quando un utente salta da un sito all’altro senza trovare ciò che cerca.
Ecco perché l’esperienza utente e’ fondamentale.
Come migliorare l’esperienza utente può essere un argomento infinito.
Ma puoi cominciare seguendo questo tre linee guida.
1. La velocità
La velocità del sito è un grosso fattore di ranking su Google e bisogna veramente tenerlo d’acconto.
Nessuno è disposto ad aspettare 40 secondi per far si che il tuo sito si apra. Ci sono 1 miliardo di altri siti da vedere.
Per vedere la velocità di caricamento del tuo sito web puoi usare lo Speed Test di Google.
2. Pulizia
Elimina tutto ciò che non serve.
E per sapere che cosa serve e cosa no hai bisogno di un obiettivo.
Sapere esattamente per quale motivo hai un sito web. Che cosa deve fare?
Ad esempio “portare nuovi clienti”.
Se questo è il suo scopo allora le domande da fare sono.
Questa foto mi aiuta ad avere clienti?
Se non aiuta, toglila.
3. Architettura del sito
Immagina un palazzo del quale non riesci a trovare la porta d’entrata.
Oppure una scala mobile di un centro commerciale che va nel senso contrario.
Non sarebbe frustrante?
Cosi vedo ogni giorno siti dei quali non riesci a trovare nemmeno la pagina “Chi Siamo” perché il menu di navigazione è a scomparsa oppure mascherato da triangolo in basso a destra del sito.
Essere originali va bene ma senza deturpare l’esperienza utente.
Ci sono dei siti che sono dei prototipi. Un po’ come le presentazioni delle varie collezioni di moda. Nella maggior parte dei casi vogliono esprimere un concetto.
Ma non sono fatti per essere indossati e portati in giro.
IL TRAFFICO E’ BASSO
Se hai 10 visite al giorno non puoi pretendere di avere clienti.
Hai bisogno di occhi a cui mostrare il tuo prodotto.
Una delle maniere migliori per avere traffico istantaneo è di utilizzare la pubblicità online come Google Adwords etc…
In seguito la cosa migliore è diventare un creatore di contenuti.
Ovviamente nessuno ti impedisce di contare solo sui contenuti sin dall’inizio, il problema è che per ottenere il traffico con soli contenuti serve tempo.
Mesi o forse anche anni.
Almeno che certo, non sei già un creatore esperto e quindi riesci a creare opere che attirino immediata attenzione.
Questo si chiama essere professionisti.
Veloci, precisi ed efficienti.
LA CONVERSIONE E’ BASSA
Tre cose sono assolutamente importanti nella tua attività. Il traffico, la conversione e l’economia.
La conversione e’ tra le cose più rapide da aggiustare e che ti può raddoppiare il fatturato quasi istantaneamente.
Se con il tuo sito guadagni 10.000 al mese, una azzeccata modifica alla conversione potrebbe portare l’incasso a 20.000.
Questo è il potere della conversione.
Per raddoppiare il traffico è decisamente più difficile.
IL PRODOTTO NON PIACE
Questo punto e’ tra le cose più comuni nel business e che ogni imprenditore ha sperimentato almeno una volta nella vita.
Non importa la bellezza o l’utilità che pensi il tuo prodotto abbia, se non piace agli altri è veramente dura.
Puoi fare diverse cose a riguardo.
Forse il prodotto non piace a questa tipologia di clienti. Prova un’altra.
Puoi cambiare la comunicazione e descrivere il prodotto in altri termini.
Succede spesso che un prodotto non venga utilizzato perché era stato messo sul mercato con un messaggio sbagliato.
Studiati per bene la Proposta Unica di Vendita.
Gli americani fanno pratica con un piccolo stratagemma.
Ed è… se tu dovessi trovarti dentro ad un ascensore con un potenziale cliente, come descriveresti ciò che fai in quei pochi istanti?
Data la fretta non hai tempo per pensare, fare il giro largo. Devi andare dritto al punto. Chiaro come il sole.
DICI E PROPONI LE STESSE COSE DEGLI ALTRI
Se sei in una stanza e tutti ti danno ragione allora sei nella stanza sbagliata.
Devi essere diverso da tutti gli altri… devi… assolutamente.
Essere conformista è all’apparenza più sicuro. Il gruppo protegge.
Ma se sei nel gruppo non riuscirai mai a crescere.
Immagina il classico esempio delle compagnie telefoniche che si mettono d’accordo sui prezzi e servizi.
Propongono al consumatore le stesse cose, agli stessi prezzi con gli stessi messaggi pubblicitari.
Però col tempo diventano tutte obsolete appena un nuovo concorrente entra dentro il mercato. Con una tecnologia nuova e con l’esperienza in altri paesi.
IL TUO FUNNEL NON FUNZIONA
Il funnel come ben sai è il percorso che fa il tuo cliente dalla prima interazione all’ultima.
Evidentemente da qualche parte qualcosa non funziona. Da qualche parte c’è un’emorragia che devi risolvere.
Studia attentamente il percorso che fa il cliente dalla prima interazione all’acquisto e vai backword. Indietro per gradi alla ricerca della perdita.
Puoi usare dei semplici post-it per avere un’idea d’insieme.
Per risolvere problematiche del funnel puoi fare un A/B test dopo aver creato un’ipotesi.
CONCLUSIONE
Ci sono miliardi di siti ma la maggior parte è morente.
Non fanno ciò per cui sono stati creati.
Però internet è un posto modificabile e si può riparare ogni cosa con un minimo di ricerca e azione.
Quindi un sito che non porta affari da subito deve essere rimesso in discussione.
In questo mondo non vince chi aspetta ma chi sperimenta velocemente.