In uno degli ultimi articoli sul traffico ho accennato alla mia tecnica dell’esplosione con tre colpi per portare traffico al blog.
Ho ricevuto subito delle email che mi chiedevano di spiegarla meglio. Così ho deciso di introdurla passo dopo passo.
Qualunque sia il tuo business sono sicuro che osservi sempre la stessa cosa nelle analisi. Il traffico e le entrate.
Eh si, con il traffico basso non ci sono vendite decenti. E se non ci sono vendite decenti non c’è nemmeno una crescita dell’azienda.
Quindi il traffico è la chiave di volta che serve per far crescere un business online.
Il problema è che quasi l’80% dei siti al mondo hanno meno di 200 visite al giorno.
Il che significa solo quel 20% fa la bella vita online.
Se non vuoi passare anni a provare cose che non funzionano allora leggi questa tecnica che può portarti direttamente sulla strada giusta.
Sappi che non è per i pigri. Infatti questa non è una scorciatoia. E’ una dimostrazione immediata di eccellenza su di una cosa estremamente popolare.
Che scopriremo qual è più avanti e faremo leva su di essa.
Non andiamo a caso, andiamo a colpo sicuro. Sappiamo dove concentrare tutta la nostra energia e puntare il colpo senza timori.
Infatti il problema che la maggior parte delle aziende hanno è che usano strategie sbagliate e si accorgono di ciò dopo anni.
Questo perché il content marketing ha bisogno di tempo per portare frutti ma necessita del tempo anche per vedere che non li porta.
E’ come scegliere tra una mela al giorno oppure una sigaretta al giorno. Nel breve periodo sembrano entrambe cose da provare ma solo nel lungo periodo ti accorgi quale delle due è la più nociva.
Scegliere la cosa giusta da fare è il 90% del successo.
Come anticipavo la tecnica si divide in tre fasi:
Per trovare contenuti popolari vai nel blog che solitamente segui e guarda che cosa viene condiviso di più sui social networks tramite i classici pulsanti di condivisione.
Crea un file dove raccogli tutto un elenco di contenuti che hai trovato in giro e che hai deciso di rifare.
Puoi usare il sito BuzzSumo che si occupa proprio di trovarti ciò che è popolare sul web in due secondi.
Ed è veramente meraviglioso visto che ti dice il numero totale di condivisioni per chiave di ricerca, per lingua o per nazione.
Inoltre puoi anche cercare solo articoli, infografiche, video o altro.
Poni attenzione che i contenuti siano evergreen, cioè che possono essere consumati anche tra 2/3 anni e non a consumo immediato come una nuova funzione tecnologica che in 6 mesi potrebbe non esserci più.
Inoltre potresti inciampare su di una bolla speculativa dei contenuti in cui la gente non ne può più di sentire notizie su di un determinato prodotto o di una determinata funzione.
Quindi anche se crei il capolavoro la gente semplicemente non vorrà più leggerlo né condividerlo.
Lavoro sprecato insomma.
Una volta trovato il contenuto che va più condiviso sui social bisogna vedere se è così anche sui motori di ricerca.
Dobbiamo sapere con certezza che prenderemo traffico anche dal SEO e non solo dai social.
Così avremo traffico costante e non solo picchi di qualche giorno.
Quindi è una strategia a lungo termine.
Rifare i contenuti in chiave migliore non è semplice se non sei del mestiere.
Infatti colui che ha scritto l’originale probabilmente c’ha messo 30 minuti per farlo tanto era esperto e pratico. Anni e anni di pratica rendono le cose semplici.
Però è l’unica strada rapida che hai per farti notare immediatamente come fonte autorevole.
La gente lo sa cos’è qualità visto che i lettori di questi contenuti sono anche essi esperti… nella lettura però. Quindi condividono cose che sanno sono di valore.
Non c’è da sorprendersi se un blogger appena arrivato non venga condiviso. I suoi contenuti sono solitamente mediocri e la gente lo sa.
Quindi, il tuo scopo è di impiegare ore e ore di lavoro, se non giorni per un unico contenuto.
Però hai la certezza che il tuo lavoro non sarà sprecato perché quel contenuto era molto popolare.
Sarebbe infatti un peccato lavorare così tanto tempo per costruire qualcosa che nessuno vuole. Questo era uno dei peccati che ho elencato nel mio articolo precedente 12 errori di marketing che ti costano caro.
Comunque raccogli tutto il materiale possibile sull’argomento. Libri, riviste, articoli del blog. Usa strumenti come Evernote per preparare il lavoro.
E non pensare nemmeno per un secondo che il lavoro da fare sarà difficile. Semplicemente senza pensare… inizia.
Dico questo perché il nostro peggior nemico è proprio dentro la nostra testa e cerca in ogni modo di bloccarti dal fare la tua arte. Ti dirà che non sei in grado, che è troppo difficile e che devi rimandare perché adesso non hai tempo.
Non ci cascare, inizia adesso. Subito.
Arrichisci il contenuto nella migliore maniera possibile. Devi dargli un senso di esclusività.
Se è un articolo inserisci delle immagini, dei video, elenchi e via dicendo.
La tecnica dell’esplosione con tre colpi è utilizzata in ogni ambito umano per andare a colpo sicuro.
Ad esempio, se vuoi aprire una azienda di gelati e cerchi un’idea. Devi solo trovare un competitor che ha un gelato popolarissimo per determinate caratteristiche.
Tu prendi il gelato, lo rifai meglio e lo promuovi.
Così sei sicuro che la clientela esiste. Sei sicuro che non dovrai spendere soldi e nervi per convincere la gente a comprare qualcosa che non vogliono.
Sei sicuro che andrà perché è già un prodotto popolare.
Ovviamente cioè che non hai e che ha un valore intrinseco è il brand. Che verrà con il marketing e nel corso del tempo.
Nessuno nasce con già il brand affermato almeno che non è il figlio della regina o qualcosa del genere.
Adesso che hai creato la tua opera d’arte non ti resta che investire tutte le tue energie nella sua promozione.
Usa la tua mailing list per inviare l’articolo ai tuoi principali fan. Descrivi per bene il contenuto da renderlo attraente e poni molta attenzione al titolo della email.
Poi vai sui social e distribuisci anche li. Non solo una volta ma più volte durante la giornata.
Inoltre non dimenticare i vari gruppi a cui partecipi, i forums e ogni altra community di cui fai parte.
Se il tuo contenuto è in inglese allora siti come reddit sono perfetti perché generano effetti virali se il contenuto è veramente di valore.
Puoi anche dare una spinta al post tramite facebook a pagamento. Ricorda di selezionare per bene il target di mercato a cui ti rivolgi per non spendere i soldi in esposizioni non efficaci.
Sai come si dice che “le buone maniere si imparano da piccoli”.
Infatti se non sai gestire i piccoli budget o non hai la dovuta disciplina cosa succederà quando dovrai gestire milioni?
Questo è ciò che succede ai manager di grandi società che letteralmente buttano via capitali per la loro mancanza di organizzazione e disciplina.
Inoltre se sei a capo di una organizzazione devi sapere che gli altri ti imitano nei comportamenti. Se il capo è disorganizzato lo sarà anche tutto il resto dell’azienda.
Cerca degli influenzers che possono essere interessati al tuo contenuto e contattali.
Siccome hai scritto e/o creato questo contenuto hai pensato che loro sarebbero stati interessati a leggerlo e ovviamente dirti che cosa ne pensano.
Nella maggior parte dei casi l’influenzer tenderà a condividere il tuo contenuto generando così una visibilità che non hai mai provato prima.
Guarda sui loro profili social quali sono le cose che condividono.
Se pensi che il tuo contenuto no sia adatto a quel influezer allora non contattarlo.
Una volta che crei qualcosa per lui lo contatterai ma almeno non gli rompi le scatole continuamente.
Devi essere una fonte di risorse preziose e non una piaga.
Alla fine del post chiedi ai tuoi lettori di condividere la pagina sui social oppure di commentare. Ovviamente come tu ben sai nessuno condivide le cose che non reputa valide.
Se ottini abbastanza commenti comunque è decisamente positivo per il posizionamento su Google. E’ come se fosse un allungamento al post.
Rispondi ad ognuno dei commenti da generare così un dialogo. Non far spegnere la fiamma.
Resta connesso dentro WordPress dopo la pubblicazione per aspettare i primi commenti e approvare all’istante. Così puoi generare quasi una chat.
Se scrivi degli articoli di 1’000 parole e ricevi 500 parole di commenti. Sono 1’500 parole per Google.
E sappiamo che solitamente chi finisce nelle prime pagine di Google sono solitamente articoli lunghi.
Inoltre è anche segno di qualità o di riprova sociale che stimola a commentare e condividere anche gli altri.
Che sia difficile emergere in ogni contesto della vita non è una novità. Diventare campioni nelle sport è una cosa per pochi miracolati.
Ed emergere con un’impresa non è affatto più semplice. Bisogna utilizzare ogni tecnica possibile per avere un qualsiasi vantaggio competitivo.
Ma in assoluto bisogna usare le tecniche che funzionano e abbandonare quelle che non funzionano.
E tu invece quali tecniche usi per aumentare il traffico al tuo sito web?
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