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Il più grande trasferimento di ricchezza della storia – Ep. #78

31/03/2021 di Dino Gojanovic

Sta succedendo qualcosa di letteralmente imprevisto e non mi riferisco alla pandemia.

Mi riferisco al più grande trasferimento di capitali nella storia dell’umanità che sta accadendo proprio di questi tempi.

Con una velocità impressionante, i capitali si stanno muovendo dalle imprese fisiche a quelle virtuali.


Puoi ascoltare la puntata su Spotify – Apple Podcasts – Google Podcast


Dai negozi fisici agli e-commerce.


Dalla forza lavoro umana verso gli algoritmi, robot e intelligenza artificiale.

Dall’abbandono degli uffici verso una vita da nomade digitale. Che lavora da ovunque.


Non hai più tempo da perdere. Devi saltare sul carro della rivoluzione digitale.

Ecco cosa devi fare per beneficiare del più grande trasferimento di capitali della storia.


1. Vai sul Cloud


Se non hai mai sentito di Amazon AWS, Microsoft Azure o Google Cloud e’ giunto il momento di porre un po’ di attenzione.


Queste sono tecnologie che ormai tutte le imprese avranno bisogno per competere a livello globale.

In parole povere si definiscono Cloud Computing. Che è la fornitura su richiesta di risorse IT attraverso Internet con prezzi in base al consumo.

In sostanza, se hai bisogno di parcheggiare il tuo sito web in uno di questi servizi Cloud, pagherai effettivamente cio’ che utilizzi. In termini di spazio e banda.


2. Impara il marketing digitale

Con i negozi fisici ridotti al palo, le aziende hanno capito che bisognava sfruttare il canale online per continuare a vendere.

Ma vendere online non e’ poi cosi facile se non sei familiare con la tecnologia.

Devi sapere come portare il traffico.

E devi sapere come convertire il traffico.

Avere gli strumenti per gestire le transazioni.

E fare il tutto meglio della concorrenza internazionale.

La conoscenza del marketing digitale e’ la base per poter costruire un qualsiasi business online.


Di fondamentale importanza c’è:

Il Video

YouTube ha dato una spinta iniziale ma adesso il video e’ presente ormai su ogni piattaforma. E sembra che il futuro sia sempre più a base di video.

SEO

Saper portare il traffico dai motori di ricerca e’ una skill fondamentale.

Ultimamente Google ha stilato una lista dei Core Web Vitals che dovresti imprimere nella mente.

Online Ads

Saper utilizzare la pubblicità online come Google Adwords, Facebook Ads o altro e’ sempre un vantaggio competitivo non indifferente nel mondo digitale.

Se stai lanciando un prodotto, la pubblicità online e’ il metodo immediato per attirare traffico targetizzato.


Diventa un insider


3. Usa l’intelligenza artificiale

Ultimamente DeepMind, (uno dei laboratori di Google) ha sviluppato recentemente un’intelligenza artificiale chiamata MuZero, che e’ in grado di padroneggiare un qualsiasi gioco senza conoscere neppure le regole di esso.

In sostanza impara da solo le regole e poi impara a battere i migliori in quel gioco con estrema facilità.

Ordunque, non hai la più pallida possibilità di battere una di queste macchine tra un paio di anni. Non puoi far altro che lasciarle fare la maggior parte dei compiti.


4. Crea una conoscenza specifica

Naval suggerisce di creare una conoscenza specifica. Cioè un qualcosa che nasce dalla tua passione. Dalla tua estrema curiosità per qualcosa.

Ad esempio potresti essere estremamente appassionato di psicologia e decidere di mettere in pratica questa tua conoscenza specifica nel campo delle vendite.

La tua conoscenza specifica e’ qualcosa che ti viene naturale. E’ come un gioco per te ma per gli altri e’ una tortura.


5. Impara i segreti della blockchain

Blockchain è un sistema di gestione delle informazioni totalmente sicuro da rendere difficile o quasi impossibile la modifica delle voci da soggetti mal intenzionati.


E’ essenzialmente un registro digitale delle transazioni che sono a sua volta distribuite attraverso l’intera rete di sistemi informatici basati sulla blockchain.

Strumenti per aumentare il traffico – Ep. #63

25/10/2020 di Dino Gojanovic

C’è un male che causa la morte della maggior parte delle attività online.
Questo male si chiama: “mancanza di traffico“.

Senza il traffico di visitatori non ci puo’ essere business su internet. E a quanto sembra nemmeno fuori da esso.

Il traffico e’ come una ruota del mulino. I primi giri sono lenti e pesanti. Ma una volta preso il via non ci si ferma piu’.
Ordunque, quali sono questi strumenti che ci possono aiutare nell’avere piu’ traffico?

Puoi ascoltare la puntata su Spotify – Apple Podcasts – Google Podcast

SEMRush

SEMRush è uno strumento SEO con il quale puoi fare ricerche di parole chiave, tenere traccia degli eventi durante l’esecuzione della strategia. E puoi anche vedere le parole chiave utilizzate dalla concorrenza.
Puoi inoltre fare un analisi SEO del tuo blog, cercare opportunità per il backlink e molto altro ancora. In genere SEMRush è considerato affidabile dai professionisti.

Ahrefs

Ahrefs.com è un insieme di strumenti per backlink e analisi SEO.
Con la funzione del sito Site Audit puoi analizzare il tuo sito web per problemi SEO comuni e monitorare la tua posizione SERP nel corso del tempo.
Gli avvisi ti tengono informato sui backlink nuovi e persi, menzioni web e la presente situazione delle parole chiave.

Schema Pro

Schema Pro è un plug-in per WordPress che consente ai proprietari di siti Web di creare schemi per dati strutturati senza fare i conti con il codice. Rende il processo facile per coloro che non conoscono il linguaggio di Schema.org o non hanno familiarità con la tecnologia del web.
Comunque, se non hai mai sentito parlare di Schema ti consiglio di andare a vedere il sito web schema.org. E’ pieno di tutorial che troverai molto utili.

MonsterInsight

Anche MonsterInsights è un plug-in per WordPress che ti consente di aggiungere, personalizzare e gestire facilmente i servizi di monitoraggio del sito web su Google Analytics.

Google Analytics

Google Analytics è uno dei servizi di analisi digitale più popolare al mondo. Fornito gratuitamente da Google, ti consente di analizzare in modo approfondito i dettagli sulle visite del tuo sito web. Fornisce informazioni preziose che possono aiutarti a gestire la tua strategia digitale con successo.

Yoast SEO

Yoast SEO e’ un plug-in che rende facile l’ottimizzazione del tuo sito con i più alti standard tecnici SEO. Ti offre inoltre gli strumenti per portare i tuoi contenuti ai più alti livelli di leggibilità dal punto di vista SEO.

BuzzSumo

Buzzsumo è una piattaforma che ti consente di trovare contenuti coinvolgenti e scoprire nuove potenziali opportunità di sensibilizzazione. Il sito consente di cercare i contenuti che hanno ricevuto il maggior numero di condivisioni, link e commenti.

Moz Pro

Moz Pro è un’applicazione web SEO premium a pagamento che ti aiuta a rimanere aggiornato sul tuo SEO. Moz Pro fornisce analisi e approfondimenti per aiutarti a migliorare il posizionamento nei motori di ricerca. Moz ha anche strumenti gratuiti. Strumenti come Open Site Explorer e Keyword Explorer possono essere utilizzati gratuitamente per un numero limitato di volte.

CONCLUSIONE

Il traffico e’ la cosa piu’ importante su internet. Senza di esso non avviene niente di positivo.
Non puoi avere entrate se nessuno visita la tua attività.
Ma oggigiorno fare le cose manualmente e’ dannatamente difficile e dispendioso. Sia di tempo che di denaro.
Dobbiamo fare affidamento su certi strumenti e battere la concorrenza che ci sta sempre con il fiato sul collo.

50: Il futuro del SEO

09/08/2019 di Dino Gojanovic

il futuro del seo

Il SEO sta cambiando molto velocemente e nessuno sa con precisione quale direzione prenderà.

In questa puntata parlo di alcuni trend che sembrano consolidarsi.

Ma non perdere tempo. Ascolta la puntata.

Puoi ascoltare la puntata su
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Risorse menzionate

  • Amazon Alexa
  • Google Home

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Oggi parliamo del SEO e del suo futuro. 
Si sente dire ormai da anni che il SEO è morto ma in realtà è più vivo che mai. 
Infatti sempre più aziende considerano il SEO un canale fondamentale per il proprio fatturato. Ma c’è un cambiamento epocale al quale bisogna porre molta attenzione. 
Il futuro è alle porte e bisogna cambiare rotta. Altrimenti si finisce sugli scogli. 
Ma comunque, ecco quali sono questi punti chiave sui quali dobbiamo adattare la nostra strategia già da oggi.

1. Ricerca vocale
Secondo Google attualmente il 20% di tutte le ricerche sono vocali.
E nel 2020 il 50% di tutte le ricerche saranno vocali. Questo la dice lunga sul futuro del SEO.
L’arrivo nel settore dell’intelligenza artificiale ha decisamente rivoluzionato il riconoscimento vocale. 
Infatti attualmente è molto difficile che Google non riesca a comprendere ciò che gli dici. 
Non solo comprende le parole ma anche il contesto e va ben oltre le tue intenzioni. E da lì in poi il business si è esteso dagli smartphone agli cosiddetti Smart Home Hubs come Amazon Alexa o Google Home. 
Tutto fa presupporre che la ricerca del futuro necessita sempre meno di uno schermo e della tastiera. 


2. Intelligenza artificiale
Come dicevo nel primo esempio l’intelligenza artificiale è in tutti i settori ormai e si sta allargando a vista d’occhio. 
Infatti il trend non intende assolutamente fermarsi. Sta andando ben oltre e le capacità tra un anno saranno imprevedibili. 
Penso che ha ragione Elon Musk quando diceva “se non la puoi sconfiggere allora alleati”. 
Infatti la strategia giusta e’ di non provare ad ingannare Google perché è guerra persona ma tentare di collaborare il più possibile.
Cosa vuole Google in assoluto? 
Google vuole in assoluto dare al proprio utente il miglior risultato possibile.
Dunque tu devi essere questa miglior soluzione possibile. 
Quindi non devi fare un lavoro sul motore di ricerca ma un lavoro su te stesso, sul tuo prodotto o servizio.
Quindi un miglioramento costante. 


3. Estrema personalizzazione
In futuro non ci saranno articoli per la massa ma ci saranno articoli fatti su misura per te. 
Secondo le tue preferenze estetiche quindi. 
Gli articoli saranno lunghi quanto basta a te. Ne’ più ne’ meno.
Avranno i font che più catturano il tuo palato. Con le immagini pescate dal tuo immaginario ideale. 
In futuro ti sembrerà di essere nel paese delle meraviglie perché dovunque guarderai sembrerà essere fatto tutto per te. Il web del domani sarà una specie di Matrix creata appositamente per te.
Ma poi come riusciranno a creare questo contenuto ideale? 
Sempre con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale unita ai big data. 
Infatti come ben saprai i social network, i motori di ricerca e ormai tutte le grandi aziende utilizzano l’intelligenza artificiale con l’intenzione di renderci dipendenti della loro piattaforma.
Perché conoscono la nostra psicologia e hanno i nostri dati su pressoché ogni cosa. 
Quindi la parte bella in tutto questo è che riusciranno a darci esattamente quello che noi vogliamo e la parte brutta è che ci renderanno dipendenti da loro.


4. Crea il tuo brand
In sostanza se un ragazzo cinese espatria dalla Cina e va a vivere in un paese straniero come la Francia, gli Stati Uniti o in Italia continuerà comunque a preferire il cibo cinese. 
Cioè il cibo con cui è cresciuto. 
Nel corso degli anni i ricercatori hanno effettivamente notato che piace il cibo con cui uno è cresciuto. 
I gnocchi della nonna saranno sempre migliori delle pietanze di un qualsiasi chef 3 stelle Michelin. 
Così funziona il segreto dietro ai Brand famosi. 
Per questo la coca-cola cerca di essere presente intorno ai bambini già nei primi anni di vita.
Perché vogliono che diventano assolutamente familiari con la bottiglia di coca-cola. 
È una volta iniziata a bere continueranno a cercarla nel corso di tutta una vita. 
Così funziona per ogni tipo di brand. 
Ed ecco perché hai sempre un bel ricordo degli amici d’infanzia o dei luoghi visitati durante l’infanzia. 
Ordunque anche se vuoi sopravvivere alla concorrenza del domani che sarà sempre più acerrima ti conviene creare il Brand e ti conviene promuoverlo il più possibile.

Articolo correlato: Come creare un Personal Brand

49: Le 4 Idee di Business Online che stanno avendo un successo fenomenale

30/07/2019 di Dino Gojanovic

Le 4 idee di business online

Nell’episodio di oggi parlo delle quattro forme di business online che stanno avendo un grande successo.

Che sono tra l’altro anche semplici da poter iniziare.

Ma non perdere altro tempo.

Ascolta l’episodio qui sotto.


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Transcript


Oggi parliamo di idee di business online che stanno avendo un successo fenomenale. 
Se sei interessato a creare un business online non c’è migliore occasione di questa. 


Viviamo in un’era d’oro fatta di incredibili opportunità.
Anche se non tutti riescono a vederle queste opportunità.
Perché come tutti quanti, siamo cresciuti guardando i telegiornali. 
E che cosa trovi solitamente nei telegiornali?
Notizie negative. Perennemente.
Perché sanno perfettamente che la negatività attira ascolti, visualizzazioni, click. 
Purtroppo questa è la nostra natura. Come esseri umani abbiamo molte lacune.
Abbiamo un sacco di punti deboli e i media lo sanno perfettamente. 
Approfittano di questi punti deboli per inondarci di notizie pessimistiche, tragiche, tristi, horror. 
Ma se andiamo a vedere i dati. Il benessere della società globale sta crescendo a dei livelli pazzeschi.
Anche l’aspettativa di vita è elevata ma non è niente in confronto a cio’ che è in arrivo.


Immagina che solo qualche secolo fa l’aspettativa media di vita era 30 / 40 anni. 
E pensa a tutte le opportunità che hai ogni giorno per creare una tua attività.
Grazie ad internet entro 5 anni potrai vendere a tutti i 7 miliardi di individuai stando comodamente a casa davanti al tuo pc. 
Pensa alle milioni di App, alla Blockchain, alla realtà virtuale, alla comunicazione di massa.


Insomma ci sono infinite nuove opportunità ogni giorno per lanciare un’attività ed anche con costi minimi. 
Ma comunque se hai una mentalità scarsa devi comunque comprendere come e quanta abbondanza ci sia oggi giorno. Devi fare in modo di vederla. 
Devi riuscire a cogliere la sua essenza. 


Perché questo mare chiamato internet contiene veramente tanti pesci. 
E non hai bisogno di essere un gigante come Amazon per sopravvivere da un’attività on-line, anzi hai bisogno di veramente poco. 
Se pensi che dove abiti tu non ci sono grossi affari, allora devi osservare il benessere da un altro punto di vista. 
Oggi su internet non importa dove risiedi, importa le skill che hai. 
Puoi vivere benissimo in Somalia ma se hai un computer ed una connessione ad internet e sai ad esempio programmare in python puoi arricchirti.
Su internet il tuo successo dipende dalle skill che hai. 
Un imprenditore che ha bisogno di te ti commissionerà il lavoro e ti pagherà il dovuto. 


Quindi non importa dove vivi, importa ciò che puoi fare per il cliente. 
Oggi ci sono 3 miliardi e mezzo di persone connesse ad internet.
E su 3 miliardi e mezzo di persone non riesci a trovare un paio di clienti?
Ovviamente sì. Se hai una strategia. Se hai della conoscenza puoi benissimo sopravvivere con un business online. 
Ed entro pochi anni tutta popolazione globale sarà su internet ed immagina che opportunità di business è questa. 
E sei ancora in tempo perché internet è piuttosto giovane.
Se conosci l’inglese hai veramente infinite opportunità poi. 
Comunque tornando a noi, la domanda è; come puoi effettivamente avvantaggiarti di questa esplosione globale? 
Quali sono queste idee di business online che stanno avendo un successo fenomenale?


Chatbot
I chatbot sono software solitamente collegati alle piattaforme di social network o ai siti web ed hanno un’utilità prevalentemente di supporto alla clientela. 
E’ risaputo che il cliente preferisce parlare con un essere umano piuttosto che scrivere le email o cercare le informazioni destra e sinistra sul sito web per avere una risposta al suo quesito. 
E da lì sono arrivati i chatbot.
Grazie ai progressi dell’intelligenza artificiale stanno diventando sempre più umani.
Sebbene dovrà passare ancora molto tempo prima di sostituire un vero essere umano, sono comunque utili per dare risposte a domande frequenti. 
Ma il vero business sta nella creazione di chatbot e assistenza tecnica.
Puoi usare piattaforme come 

  • https://manychat.com/
  • https://mobilemonkey.com/

Prodotti e servizi in abbonamento
Vuoi sapere che cosa accomuna tutti i giganti del web?
Fanno cassa sopratutto con gli abbonamenti.
Invece di venderti il prodotto o servizio in un’unica transazione preferiscono chiedere una piccola quota mensile.
Con una piccola quota mensile e la possibilità di disdire il contratto senza penali, il cliente non ha paura ed è incentivato ad iscriversi.
E questo fa aumentare di molto il quantitativo totale dei clienti.
Ma bisogna sempre tenere in mente due cose per avere un business salutare.

  • Il numero di clienti deve continuare a crescere.
  • Il numero di disdette deve diminuire.

Articolo correlato:  https://mktfactory.com/blog/come-usare-abbonamento-modello-business/

Gestione PPC
Sappiamo che la pubblicità online cresce a dei ritmi molto elevati.
Ma sappiamo che anche la complessità delle piattaforme è in crescita. Non sono più semplici da usare per un utente medio.
E in tutto ciò ci sono delle opportunità di business.
Se sei esperto nella creazione di pubblicità online allora puoi ricavarne molti frutti.

Consulenza SEO
Sembra che Google e company siano sempre più importanti per la sopravvivenza delle imprese.
Sebbene questo era vero già da tempo in america, nel vecchio continente le cose arrivano sempre dopo.
Infatti solo adesso le piccole e medie imprese si sono accorte di quanto ormai essere ottimizzati sia importante per il fatturato.
E’ un business relativamente economico da iniziare ma logicamente richiede delle conoscenze sopra la media.

44: Algoritmo. Linkedin e company

03/07/2019 di Dino Gojanovic

algoritmo di linkedin

C’è qualcosa che sta influenzando la tua vita.

Di molto.

Si chiama algoritmo ed e’ utilizzato in tutti gli strumenti digitali odierni.

Il più famoso e sofisticato è quello di Google.

Ma ultimamente i social network stanno avendo un peso sempre più importante nel marketing mondiale.

E i loro algoritmi sono sotto osservazione recentemente anche dai vari governi, visti i recenti scandali.

Ma si ha modo di pensare che danno dipendenza a chi li utilizza.

Ti spiego in pochi minuti come funziona quello di Linkedin ad esempio.


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Transcript

Dovresti sapere che 600 milioni di professionisti si stanno agglomerando su LinkedIn in questo momento.

Il che significa la concorrenza è spietata.

Ma a prescindere se stai creando il tuo Brand personale oppure stai cercando di promuovere la tua impresa o cercare il lavoro, LinkedIn non è qualcosa che ti puoi permettere di ignorare.

Ma come dicevo prima la concorrenza e’ spietata e non ce la puoi fare senza un piano strategico.

E logicamente per scrivere per creare un piano strategico hai bisogno di sapere come funziona la piattaforma e il suo algoritmo.

La cosa più importante da sapere su LinkedIn o per meglio dire sull’algoritmo di LinkedIn e che da priorità a quei contenuti che sono rilevanti per te.

Un po’ come Facebook e Instagram.

Ma che cosa significa rilevanti? Questa è una domanda centrale in questo periodo storico. E’ talmente importante come domanda che penso ti potrebbe far diventare miliardario avere una risposta.

Perché dico questo? Perché sapere esattamente che cosa significa rilevante nel contesto degli algoritmi odierni come quello di LinkedIn. Come quello di Facebook, Instagram, Google ti permetterebbe di creare contenuti assolutamente giusti.

Assolutamente mirati. Assolutamente ideali.

Ma nessuno esattamente sa che cosa significa contenuto rilevante.

Ad esempio, se tu avessi in questo momento fame, quale sarebbe il cibo ideale che io dovrei proporti e chiamarlo così rilevante?

Un hamburger del McDonald’s? Un piatto di spaghetti alla carbonara? Una bella bistecca? Il pollo?

Che cosa sarebbe la cosa più rilevante che io dovrei mostrarti? Come ben comprendi è difficilissimo, perché forse una parte di te desidera un hamburger del McDonald’s ma un’altra parte di te sa esattamente quanto sia pericoloso per la salute e vorrebbe perciò qualcosa di più salutare.
Magari un piatto con le verdure.
Però un’altra parte di te ti sta dicendo che le verdure le hai mangiate poco fa e quindi non è il caso di mangiarle anche adesso. E quindi forse e’ meglio il pollo e un’altra parte di te ti sta dicendo che sei troppo grasso ed è meglio che non mangi niente adesso.

Ma possiamo andare avanti così in eterno e non riusciremo a sapere che cosa sia rilevante per te e non lo sanno neanche gli algoritmi o per meglio dire ciò che gli algoritmi e i creatori di algoritmi stanno facendo è di tirare a indovinare proponendoti cose.

Ti propongono cose e osservano il tuo comportamento.

Se tu clicchi vuol dire che è rilevante.

Ordunque, tornando al quesito di che cosa mangiare.

La cosa rilevante per gli algoritmi e’ quello che tu hai deciso.

Se oggi hai optato per il McDonald’s domani ti riproporranno ancora il McDonald’s.

Se tu invece il giorno dopo opti per il pollo allora ti proporranno il pollo più frequentemente.

Ed ecco che cosa significa rilevante per i social network odierni.

Questo concetto è assolutamente importante e ti fa capire perché la maggior parte dei professionisti SEO sbagliano.

Perché ad esempio ti consigliano di scrivere articoli lunghissimi, perché dicono che Google vuole articoli lunghi. Ed era giusto tempo fa. Oggi non più.

E’ come dire che devi proporre cibi enormi. Non un pollo ma migliaia di polli giganti. Non un hamburger ma miliardi di hamburger enormi da proporre ogni volta che qualcuno ha fame.

E invece no. Il migliore articolo e il numero di parole ideale per un articolo dipende da chi lo sta leggendo.

E dipende dal contesto in cui lo sta leggendo.

E dal momento in cui lo sta leggendo.

E dal dispositivo con cui lo sta leggendo, e da infiniti altri motivi.

Per fare un esempio con Linkedin.

Ogni volta che posti qualcosa su LinkedIn il suo algoritmo determina se ciò che hai postato è spam di bassa qualità e poco rilevante.
Quindi ti giudica perché vuole proporre quel tuo contenuto alla sua audience.
E non vuole dare in pasto alla propria audience qualcosa di marcio.

Se determina che il tuo contenuto non è marcio. Che qualcuno potrebbe essere interessato, allora manda il tuo contenuto temporaneamente nel feed di un piccolo campione della sua audience, per vedere se effettivamente gradiscono oppure no.
È come se fosse una prova.


Ti ricordi quella pubblicità – L’uomo del monte ha detto sì – ecco lui prova, assapora e poi dice sì oppure no ai tuoi contenuti.


Quindi sei il campione ha gradito allora il tuo contenuto viene servito anche ad una platea più grande.
E come fa a sapere se è stato gradito oppure no? Perché ci cliccano “mi piace” oppure metto un commento, oppure condividono. Questi sono buoni segnali. I peggiori segnali sono se qualcuno lo segnala come spam oppure quando lo ignora del tutto. Questo è in inglese si chiama ENGAGEMENT, coinvolgimento. Quindi l’algoritmo osserva il coinvolgimento delle persone.

Se il tuo contenuto è stato gradito da LinkedIn. Ha visto che il coinvolgimento è stato alto.

Che la sua audience ha apprezzato ciò che tu hai mandato allora… tu come soggetto creatore acquisisci punti. Cresci nella credibilità.

Sulla piattaforma acquisisci potere.

Ma in che cosa consiste questo potere? Consiste nell’essere avvantaggiato la prossima volta che invierai qualcosa. Ad esempio un link. Linkedin ti darà più visibilità la prossima volta che manderai il tuo contenuto.

Per quale motivo? Perché spera che anche questa volta il tuo contenuto verrà gradito dalla sua audience.

Come all’inizio quando ti facevo l’esempio del panino. Se tu hai preso un Hamburger del McDonald’s, la volta successiva l’algoritmo ti riproporrà ancora una volta il panino del McDonald’s… perché pensa che ti sta facendo un favore.

Pensa che questo sia rilevante.

39: Psicologia per l’ottimizzazione su Google

27/05/2017 di Dino Gojanovic

psicologia-per-ottimizzare-google

Si sono poche cose utili come Google nel marketing digitale.

Infatti la maggior parte dei siti web riceve da questo splendido motore di ricerca più del 50% delle visite.

E’ da sciocchi non ottimizzare ogni possibile punto e beneficiare del flusso di traffico.

In questo episodio parlo della parte psicologica e che non si può ignorare.

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35: Strategie di Growth Hacking

29/12/2016 di Dino Gojanovic

strategie di growth hacking

Crescere è la priorità per quasi ogni azienda.

Ma non sempre è facile, soprattutto in un mercato globale competitivo come questo.

Però ci sono delle aziende che sono molto più avanti rispetto agli altri e stanno trovando quotidianamente delle strategie per la crescita che sono spettacolari.

E’ il growth hacking, la maniera per crescere velocemente con piccoli trucchi.

Ascolta su iTunes
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Transcript

Arrivare al top è difficile perché il mercato è pieno di concorrenza che non dorme.

Che lavora 24 ore al giorno, 7 su 7 e 365 giorni all’anno.
Se non ci fosse la concorrenza si potrebbe fare con calma.

Non hai fretta di migliorare il prodotto se sei il monopolista. Non hai bisogno di abbassare i prezzi se sei monopolista. Né far contento i clienti né pagare bene i dipendenti.

Il mercato libero invece è spietato perché è una vera e propria lotta.
Psico-fisica per la precisione.

Ma c’è chi sa il fatto suo. Quelli della Silicon Valley per la precisione.
Hanno una marcia in più e hanno trovato maniere per conquistare la platea globale con tecniche e strategie mai viste prime.

Logicamente lo strumento a cui hanno fatto leva era il web. Non c’era bisogno di dirlo.
Lo dico perché incontro spesso persone scettiche come un commerciante con cui parlavo ieri.

Diceva “la mia clientela ha bisogno di toccare il prodotto con mano, ha bisogno di sentirne l’odore, di vederlo dal vivo”.

Aveva ragione. La sua clientela non sapeva nemmeno cosa fosse internet. Era una clientela vecchio stampo, di una certa età.

Ma cosa succederà quando questa generazione non ci sarà più? Quando anche l’anziano che dopo essere stato nel suo negozio avrà toccato e odorato il prodotto e poi da casa ordinato il prodotto su Amazon.
Ma comunque a parte questo.

Ci sono delle aziende della Silicon Valley che sono il vero presente del business.
E le loro strategie di crescita sono sorprendenti.

Ad esempio…

Facebook

Come ben sai Facebook non è il primo social arrivato sulla piazza. Ci sono stati dei precedenti e che avevano la platea globale.
Tipo MySpace, che di sicuro hai sentito parlare.

La genialata di facebook è di aver obbligato la registrazione del vero nome e cognome.

Prima, il web era il regno dei nickname.
Se non avesse adottato questa forzatura non sarebbe mai diventato ciò che è adesso.

Un’altra strategia che hanno utilizzato è quella della sezione chiusa.
Cioè se volevi vedere o trovare qualcuno dovevi registrarti al sito.

Era un’altra di quelle cose che i social networks dell’epoca non facevano.
Potevi tranquillamente trovare ciò che volevi e non avere necessità di registrarti.

Dropbox

Dropbox è uno strumento meraviglioso di archiviazione on the cloud. In sostanza hai sempre una copia dei tuoi documenti in un server remoto e li puoi modificare ovunque tu sia.

Ma Dropbox è partito da zero e aveva colossi come Google a fargli concorrenza.

La genialata di dropbox era nell’offerta “invita un amico e avrai lo storage gratis”.
Creando così un passaparola incentivato dal interesse personale degli utenti.

Ovviamente non avrebbe funzionato se il prodotto in sé fosse una ciofega.
Ma in questo caso è stato un triplice Win.

Airbnb

Airbnb è la rivoluzione nel campo dell’hospitality. Se hai una camera o un appartamento da affittare allora Airbnb pensa a tutto.

Puoi anche fare il cliente in tutte le parti del mondo a prezzi stracciati sempre alloggiando dalle persone e non i soliti hotel.

La strategie che ha utilizzato Airbnb per crescere è di fornire gratuitamente ai locatori un servizio fotografico per raccogliere i primi iscritti.

Airbnb sapeva esattamente che il settore turistico lavora molto con le immagini e che nessuno sarebbe andato ad alloggiare in un posto senza vedere le foto o vedere foto scadenti che deturpano la casa.

Quora

Quora è un semplice sito di domande & risposte.

Chiunque può fare una domanda e chiunque può dare una risposta.
La genialata che ha reso Quora estremamente famoso è la richiesta di iscrizione per poter leggere la risposta.

Logicamente nessuno si iscrive ad una cosa del genere senza un buon motivo.
E ottenere le risposte su internet è abbastanza semplice. Basta effettuare un’altra ricerca.

Quora invece ha fatto in modo di ottenere risposte da veri esperti del settore e nella maniera piu’ esauriente possibile.
Hanno utilizzato un sistema di voto per mettere in prima posizione le risposte migliore.

Perciò appena un nuovo visitatore arrivava sul sito dalla ricerca tramite Google si trovava davanti la migliore delle risposte al suo quesito.

A differenza dei forum vecchio stile dove uno doveva leggersi centinaia di risposte prima di trovare quella credibile.

E’ una cura dei contenuti da parte della comunità.

CONCLUSIONE

Per crescere sempre serve tenacia ma qualche volta servono strategie non convenzionali per risolvere problemi insormontabili.

Ognuna di queste aziende ha risolto problemi a cui nessuno sapeva dare una risposta nella maniera più creativa possibile.

Aspettiamo comunque di vedere altri geniali escamotage come questi.

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    Sull’autore

    Dino è il fondatore della MKT Factory. Solitamente scrive sul business online, marketing e leadership.

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    Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est.

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