Attualmente su internet ci sono milioni di siti e-commerce e la tendenza sembra in continuo aumento. Sia perché miliardi di persone ancora non hanno accesso ad internet sia perché i smartphone e i tablet sono sempre più utilizzati da allungare la nostra permanenza online. Oggi ci colleghiamo dal parco, mentre stiamo passeggiando,a casa degli amici o a teatro possiamo sempre leggere emails, chattare e stare al passo con i tempi.
Le transazioni sono sempre più sicure e i trasporti sempre più veloci. Ma tra tutti questi siti ecommerce solo una piccola percentuale fa effettivamente grandi fatturati. Come mai?
1. Usa le recensioni
E’ sempre più diffusa l’abitudine dei consumatori di leggere le varie recensioni sul prodotto prima di acquistarlo. Avere sul proprio sito delle recensioni è un incredibile magnete per acquisire nuovi clienti. Risalta la credibilità e l’affidabilità del sito nonché aiuta il SEO con i contenuti generati dagli stessi clienti.
2. Utilizza badges per la transazione sicura
Ognuno di noi che si trova a dover acquistare un prodotto su un sito visitato per la prima volta cercherà qualche forma di rassicurazione. Le badges “Verified by” or “Secured by” possono fare molta differenza quando è il momento di tirar fuori la carta di credito.
3. Racconta la tua storia
Alla gente piace sentire delle storie. Se la tua è positiva e la vuoi raccontare il tuo sito e-commerce sarà meno anonimo e spersonalizzato.
4. Sito per il mobile
Questo è qualcosa che avresti dovuto già avere. Il mobile è un mercato enorme e cresce a doppie cifre. Usa un design Responsive oppure crea una versione mobile.
5. Fai funzionare la ricerca
La qualità degli siti e-commerce oggi giorno è più alta rispetto 5/6 anni fa. Nessun potenziale cliente sarà paziente con il tuo sito se non riesce a trovare ciò che cerca da subito. Assicurati che la funzione di ricerca sul sito funziona e che sia di aiuto.
6. Registrazione opzionale
Non tutti hanno voglia di registrarsi ad un sito per comprare una cosa. Permetti all’utente di poter acquistare la merce senza la registrazione obbligatoria.
7. Diverse modalità di pagamento
Almeno che non si creano dei problemi operativi insormontabile fornire molteplici forme di pagamento ti aiuta ad entrate in altri mercato con lo stesso prodotto. Oltre alla vari metodi standard come carte di credito, PayPal o bonifico oggigiorno puoi trovare migliaia di siti ecommerce che vendo merce in cambio di Bitcoin.
8. Metti un recapito telefonico e un indirizzo
Anni fa, quando l’ecommerce era una novità era una cosa normale trovare un sito senza un recapito e senza un indirizzo fisico. Dopotutto era una specie di Far west dove eri cosciente che quello che acquistavi forse non ti sarebbe mai arrivato. Oggi non è così. Chi acquista online oggigiorno sono anche le casalinghe e nessuno si fida di un sito senza recapiti.
9. Spedizione gratuita
Offrire la spedizione gratuita è un enorme incentivo. Sia perché si è in grado di valutare l’importo finale senza registrarsi e fare tutti i vari passaggi per sapere quanto è la spedizione. Siti come The Book Depository hanno fatto la loro fortuna con la spedizione gratuita.
10. Offri un servizio clienti top class
Il sito e-commerce per la vendita di scarpe e accessori Zappos non ha mai fatto uno sconto a nessuno su nessuno prodotto. Hanno puntato sulla qualità del servizio e su un servizio clienti da Vip. I clienti erano ben disposti a pagare qualcosa in più per essere serviti nella migliore delle maniere.
11. Immagini ad alta risoluzione
L’immagine è la prima cosa che colpisce. Solitamente se l’immagine non è al top svaluta il prodotto e il sito e-commerce. La cosa ideale sarebbe avere la possibilità delle zoom.
12. Informazioni sul prodotto
Scrivi informazioni di prodotto unici e coinvolgenti. Ti consiglio ti utilizzare un copywriter professionista perché la descrizione del prodotto non è solo importante per informare e convincere il cliente ma è anche fondamentale per il SEO.
A Google non piacciono i testi copiati.
13. Navigazione semplice
E’ opinione universale che la semplicità piace. Avere una navigazione semplice ed intuitiva decisamente avrà un effetto positivo sulle vendite di prodotto.
14. Usa il remarketing
L’utente è stato sul tuo sito e-commerce. Hai visitato la pagina prodotto. Ha messo il prodotto nel carrello e stava procedendo per il check-out. All’improvviso ha chiuso la pagina e non ha comprato. Evidentemente qualcosa è andato storto. Nella maggior parte dei casi se si utilizza il remarketing nei giorni successivi il cliente ritornerà sulla pagina ed acquisterà il prodotto.
15. Video dimostrativi
I siti web come zappos.com utilizzano video dimostrativi per mostrare le caratteristiche e i benefici del prodotto. Vedere il prodotto indossato e ben presentato è un occasione unica di conversione.
16. Conosci il tuo target
Devi conoscere chi sono i tuoi clienti. Soprattutto prima di aprire il tuo sito e-commerce. Tutta la tua comunicazione aziendale deve convogliare in un unico punto. Studia i vari comportamenti d’acquisto con strumenti come Google Analytics.
17. Up-selling
Sicuramente ti è capitato di andare in un hotel dopo aver prenotato e il receptionist che ti chiede se vuoi per un prezzo leggermente superiore una camera premium. Ecco, quello è una forma di up-selling, cioè invogliare il cliente ad acquistare qualcosa che ha un valore maggiore e quindi anche più margini per l’impresa.
18. Hello bar
Hello Bar è un componente per il tuo sito che ti permette di convogliare visitatori ad una landing page. La particolarità di questo componente è che si trova perennemente visibile anche nello scrolling delle pagina e puoi fare A/B test e vedere le analisi raccolte.
19. Combinazioni di prodotti
Creare le combinazioni di prodotto è ormai la norma. Sicuramente acquistando da Amazon.com hai notato che sotto ogni libro ci sono altre tipologie simili suggerite.
20. L’azienda raccomanda
Quando l’utente si trova a dover scegliere uno tra diversi prodotti cerca l’ispirazione. In quel momento tu potresti dargli una mano a prendere la decisione mettendo una badge “Raccomandato da noi”. Se effettivamente pensi che il prodotto sia migliore degli altri.
21. Prova a usare il 9
Ormai questo non è più un segreto. Ma come si dice, se una cosa funziona…perché cambiare? Se hai il prezzo di 50, prova a sostituirlo con un 49. Con un piccolo e-commerce la differenza è piccola ma se hai milioni di prodotti la differenza è enorme.
22. A/B test
Nessuno sito e-commerce oggi puoi funzionare per un lungo periodo senza periodici A/B test. Ogni miglioramento o cambiamento che intendi apportare al tuo sito deve essere seguito da un A/B test. Avere fiducia nelle proprio idee va bene, ma testarle è ancora meglio.
23. Call to action
I pulsanti per le chiamate all’azione sono indispensabili. I grafici dedicano una particolare cura per crearli unici e coinvolgenti. Fai tests sui colori, forme, testo e posizione.
24. Comunica urgenza
Se hai pochi pezzi in stock lo devi comunicare. Solo al pensiero di poter non ritrovare l’oggetto spingerà l’utente al suo acquisto.
25. Newsletter
Crea una newsletter settimanale o mensile dove comunichi ai tuoi utenti storie, offerte, promozioni, trucchi e ogni altra comunicazione che possa spingere ad una conversione immediata o differita. I migliori momenti per l’invio della newsletter è nel fine settimana nella fascia oraria tra le 09:00 e le 11:00.
26. Non distrarre
Se l’utente sta visitando il sito in cerca di prodotti o se è nel processo di check-out non disturbarlo con finestre pop-up inopportune.
27. Velocità
La velocità del sito è un fattore chiave per aumentare la conversione. Il 47% dei consumatori si aspetta che il sito web si carichi in 2 secondi o meno. 1 secondo di ritardo può causare il 7% di riduzione nella conversione.
28. FAQ
Raccogli tutte le domande frequenti che i clienti ti fanno e crea una sezione apposita dove sono pubblicate le risposte. E’ utile anche per il SEO.
29. Se vuoi sapere chiedi
Chiedi ai tuoi clienti o utenti direttamente quali sono le loro preferenze su ogni argomento. Puoi usare programmi come Qualaroo che raccogliere le loro opinioni.
30. I resi
La gestione dei resi generosa può andare a tuo vantaggio. Le aziende disponibili a sacrificare una piccola parte del fatturato in cambio della fidelizzazione del cliente e della buona pubblicità che può derivare in futuro. Sacrifichi oggi per avere domani.
31. No spam
Se intendi raccogliere indirizzi email per la newsletter fai sapere che non farai spam e non utilizzerai i dati a fini poco etici. Fai dei test A/B per vedere quale frase crea più conversioni. Creare una lista per la newsletter è una strategia solida per la crescita nel lungo periodo.
32. Usa Pinterest
Pinterest è in voga tra le donne ed è molto utile per pubblicare le foto dei prodotti, creare un effetto virale e farli indicizzare da Google. Tra l’altro sembra che converte di più rispetto ad altri social networks.
33. Salvare il prodotto
Se l’utente registrato si trova ad aver messo il prodotto nel carrello e poi ha abbandonato il sito. Al suo prossimo rientro fagli trovare il prodotto nel carrello e riportalo nella fase in cui era prima di abbandonare.
Roberta dice
Bell’Articolo, complimenti….un unico appunto per il punto 21: io userei il 7 come suggerisce in modo molto esaustivo il blog tagliaerbe.com con questo articolo a mio avviso molto interessante:
http://blog.tagliaerbe.com/2009/02/il-numero-7-nel-web-marketing.html
Mandino Gojanovic dice
Grazie per la dritta Roberta. Alla fine dell’articolo c’è un link ad un altro sito in inglese che riporta a fine pagine “In conclusion, the number ‘7’ may be lucky in dice, but in marketing, it’s just another number!” oppure “And almost without exception, every infomercial I’ve watched over the years, regardless of the product, have prices that end with a five or a nine. For example, $29.95, $39.99, $249.95.”
Insomma non ci resta che sperimentare e vedere per ognuno cosa funziona meglio. 🙂
Marco Quaranta dice
Articolo eccellente, offre 33 consigli che valgono oro 🙂
Mandino Gojanovic dice
Mi fa piacere di essere stato utile Marco. 🙂
Bingie_Moda_Junior dice
Ottimo articoli con consigli da mettere sicurente in pratica,complimenti!!
Mandino Gojanovic dice
Grazie. Molto gentile 🙂