Quasi tutti gli esperti di Marketing hanno preso coscienza di quanto i social networks siano importanti oggigiorno per promuoversi, distribuire i contenuti, raccogliere sondaggi o fare ricerche di marketing.
La cosa importa è sapere su quale nave salire. Molti social networks sono semplicemente delle meteore dove non vale la pena di investire il proprio tempo. Dove dobbiamo investire allora?
Quali sono i social network più famosi?
Facebook non ha bisogno di tante presentazioni. Con più di 1 miliardo di utenti è il social network più famoso. E’ in continua crescita e le aziende già da tempo hanno iniziato ad investire nella pubblicità pay per click.
Nessuno supera il numero di ricerche su Google come Facebook che è ancora il re dei social networks. Ma vediamo che dal 2011 questo trend è decisamente in frenata. A quando la discesa?
Twitter è un social network multilingua lanciato nel 2006. Aveva più di 200 milioni di utenti attivi nel Febbraio 2013. Le previsioni per la sua crescita sono positive.
Attualmente è quotato in borsa dalla quale riuscirà sicuramente a garantirsi capitali freschi per svilupparsi ulteriormente.
Google+
Google Plus è un gioiello di recente creazione nel panorama degli social networks.
Questo social network comunque richiede un post a parte per quanto io credo sia importante per il futuro del SEO.
Gli articoli pubblicati su Google+ risultano indicizzati da subito. Ogni post creato ha una propria URL. Ma la parte migliore è Google authorship. Questa è una funzione che spingerà molte persone a crearsi un account Google.
Il trend con Google Plus è difficile da misurare. Insomma, c’è veramente chi cerca Google+ su Google? L’icona è sempre li presente e invadente. Non si può non trovare.
Aggiornamento 2019: Google+ ha chiuso.
LinkedIn è un social network per il business. Chi vuole trovare un partner, delle collaborazioni, nuovi clienti o semplicemente un nuovo posto di lavoro, LinkedIn è il posto dove questo è possibile. Con un account premium si può andare ben oltre.
Secondo il trend LinkedIn risulta ancora in crescita esponenziale. Dopotutto nella sua nicchia non ha altri concorrenti degni di nota e il business non è cosa da un’estate. Attualmente ci sono molti social network in fase di start-up che intendono minacciare LinkedIn. Vediamo per il futuro cosa succede. Per adesso rimanere su LinkedIn vale anche la pena.
Articolo correlato: Come funziona LinkedIn
Pinterest è un social network per lo share delle immagini. L’utente può creare delle proprie categorie e ordinare le proprie immagini per tema o altro.
E’ un social network che converte molto gli utenti negli acquisti E-commerce. Quindi non è assolutamente da evitare se si ha un sito di commercio elettronico e si hanno delle immagini ad alta risoluzione.
Ecco alcuni esempi di come si può usare Pinterest nella migliore delle maniere. Lowe’s Whole Food Market oppure Refinery29
La maniera per riuscire su Pinterest è di creare Board interessanti e di usare immagini di qualità.
Su Google Trends vediamo che dopo l’esplosione del 2012 sembra che il trend si sia esaurito. Cos’è che ostacola la crescita di Pinterest? Dopotutto è un servizio cosi’ giovane, non può essere già arrivato al suo culmine. O forse si?
Instagram è un social network per la condivisione di foto e video online. L’utente può applicare diverse tipologie di filtri sulle foto e condividerle con tutti i più famosi social networks come Facebok o Twitter.
Puoi leggere qui un articolo su come aumentare i visitatori su Instagram.
Il trend lo danno per vincitore. L’impennata è veramente vigorosa. Sappiamo anche che il capitale per sponsorizzare la crescita non gli manca di certo visto che è stato acquisito da Facebook. Quindi si prospetta un futuro ancora più roseo per Instagram. Sempre che…non arrivi un’altra Start-up da qualche garage californiano.
Vine
Vine è un applicazione mobile e un social network recentemente acquisito da Twitter. Con questa app si possono creare video si 6 secondi e condividerli con tutta la community.
Questi video vengono visualizzati dagli utenti in continuo loop. Anche su Vine puoi avere followers ed inserire il link al tuo sito sul profilo. Vine è accessibile tramite le app per iOS e Android.
E’ molto frequentato da ragazzi giovani. Qualche brand grosso si è già fatto avanti come MTV, GAP, USAToday e RollingStone.
Il trend è decisamente in impennata nel 2013. Le parole chiave più in voga su Google sono “vine android”, “vine app” e “vine videos”.
Aggiornamento 2019: Vine ha chiuso.
deviantArt
devianArt, prima di essere un social network è una community online di artisti che espongono le proprie opere, le condividono o le vendono.
Un ottima maniera per riuscire su devianArt è di creare un profilo, inserire una foto di sé stessi, le proprie opere. Entrare nei gruppi di discussione e di commentare con regolarità le opere di altri artisti.
Dal 2011 il suo trend è piatto dopo essere stato in perenne crescita da anni.
Flickr
Flickr è una online community di professionisti e appasionati di fotografia dove condividono tecniche, strategie e tecnologie utilizzate. Alcune fotografie sono libero da diritti d’autore e possono essere utilizzare per scopi personali.
Per riuscire a creare un seguito su Flickr bisogna partire con una collezione di fotografie degne di nota che parlano già da sole. Come seconda cosa bisogna creare una account Pro che è a pagamento. Sebbene Flickr permetta di mettere 200 fotografie gratuitamente, avere l’icona Pro a fianco del proprio nome dà un senso di credibilità e professionalità.
Ordina tutte le foto in apposite categorie e ad ogni categoria scegli un immagine di copertina che sia coerente e accattivante.
Utilizza i vari tags per ogni foto ed entra nelle varie communities.
Dal 2009 il trend di Flickr è in caduta libera.
Foursquare
Foursquare è un social network a scopo locale. L’utente deve scaricare l’app per smartphone ed ogni volta che si trova in una qualsiasi attività può fare “check-in” ed esprimere un giudizio o dare consigli ad altri utenti.
Il trend di Foursquare è piatto. Molti siti e applicazioni hanno iniziato ad usare la funzione local che è il cavallo di battaglia di Foursquare. Ho paura che non riuscirà a reggere la pressione per molto.
Hi5
Hi5 è un social network convertito al social gaming.
Per fare pubblicità su Hi5 si può utilizzare Google Display Network.
Hi5 ha avuto un momento di gloria nel 2009 ma oggi restano solo le ceneri. Il trend è in caduta libera.
Last.fm
Last.fm è un sito web per ascoltare la musica, cercare nel database e fare microblogging.
E’ ideale per brands che hanno a che vedere con il mondo musicale. Magari se hai un gruppo musicale, organizzi eventi musicali, locali rock etc.
Hai la possibilità di crearti il tuo profilo e seguire gli altri utenti, nonché lasciare il link al tuo sito web.
Il trend di last.fm è in caduta libera. Se continua così tra 2 anni non ci sarà traccia. Un altro pezzo di web a cui vediamo la fine.
LiveJournal
LiveJournal permette ai propri utenti di tenere un diario online. Sotto ad ogni diario è possibile inserire commenti di altri utenti come in un normale forum.
E’ basato su un software OpenSource che fa funzionare anche altri siti simili. E’ online dagli anni ’90 ma con la concorrenza recente sembra destinato al declino.
Il trend lo vede ormai destinato all’oblio.
SoundCloud
Con SoundCloud puoi registrare, caricare e condividere le tue tracce audio. Puoi caricare le tracce privatamente o pubblicamente renderle disponibili per l’ascolto.
SoundCloud sembra in ottima forma. Il trend è assolutamente in impennata e sembra non arrestare. Le parole chiave più cercate sono “download soundcloud”, “soundcloud downloader” e “soundcloud to mp3”.
StumbleUpon
StumbleUpon è un mix di social network, social bookmarking e blog. Ti permette di inserire un nofollow anchor text link nel profilo. Attira molta fiducia da parte dei motori di ricerca e può effettivamente incrementare il traffico al sito. L’indicizzazione del link è veloce.
Se guardiamo il trend ci accorgiamo che è tornato a livello del 2008. E’ un prodotto che ha già esaurito il suo potenziale?
Tumblr
Tumblr è un social network e una piattaforma di microblogging di proprietà di Yahoo molto in voga negli ultimi anni.
Attualmente Tumblr contiene 140 milioni di blogs.
In pratica è un mix tra Twitter e un blog. Permette dofollow links al tuo sito in ogni post. Se hai dei buoni contenuti su Tumblr possono diventare virali molto velocemente.
Il trend sembra essere molto vivo per questo sito. Forse prenderà il posto di Twitter?
Youtube
Youtube è il più popolare social network per la condivisione di video online. Ha miliardi di video nel suo database e tende a crescere costantemente.
Chiunque può caricare un video o crearsi un proprio canale gratuitamente.
Dal 2011 Youtube non è più un trend in impennata come negli anni precedenti ma possiamo star certi che è comunque in crescita per gli anni a venire.
Reddit è un sito unico nel suo genere per la condivisione di notizie, cose per nerds, fatti divertenti e interessanti. Gli utenti possono votare e commentare tutto ciò che viene pubblicato.
Molti dei tormentoni o dei meme che vedi su Facebook provengono dal mondo Reddit. Non è un posto per tutti però.
Reddit chiama sè stesso “The front page of the internet”.
Potrebbe essere un sito ideale per distribuire i propri contenuti. Ed è cosi se si seguono le regole.
Chi non segue le regole su Reddit non ha futuro.
Ogni contenuto che raggiunge la prima pagina riceve milioni di visualizzazioni.
Guardando il trend con Google non c’è che meravigliarsi. Reddit è iper eccitato.
GetGlue
GetGlue è un social network per i fan della televisione. Sicuramente ti è capitato di vedere una programma TV e poi non avere nessuno a cui fare domande. Ogni volta che si fa check-in è come scrivere su un forum. Si può vedere cosa gli altri stanno guardando o cosa gli piace e poi commentare, domandare o suggerire.
Essendo molto recente come social network è possibile creare una community di followers abbastanza rapidamente.
Però se vediamo il trend ci accorgiamo che questo non avrà molto futuro, almeno che non cambi qualcosa. Ha avuto un momento di gloria nel 2011 ma già nel 2013 si sta spegnendo. Lo terremo comunque d’occhio.
Path
Path è un social network per smartphone e tablet. L’idea dietro a Path è che nei popolari social networks come Facebook oltre ai veri amici e persone che noi amiamo ci sono i cosiddetti disturbatori. Persone con cui non ci interessa comunicare e alle quali tra virgolette vogliamo sfuggire. Con Path puoi avere al massimo 150 contatti, cioè persone con cui vuoi effettivamente stare in contatto.
Secondo il trend, risulta un servizio che ancora stenta a decollare.
GoodReads
Su GoodReads puoi scoprire libri nuovi e vecchi. E’ il più grande sito al mondo per lettori di libri e per chi desidera condividere questa passione.
E’ ideale per promuovere libri di recente uscita oppure se si ha un sito Ecommerce di libri o una tradizionale libreria. Il sito è destinato a crescere grazie anche alle innumerevoli recensioni che ottiene ogni singolo libro che portano traffico SEO. Oltre a socializzare è anche meta per chi vuole un parere prima di acquistare.
Il trend è in impennata. E’ senza alcun dubbio un posto dove investire del tempo se si è nel settore dei libri.
Yelp
Su Yelp hai la possibilità di cercare le attività locali e vedere le loro recensioni oppure di scriverne di nuove.
E’ molto utilizzato nell’ottimizzazione locale sia per la possibilità di avere un backlink autorevole sia per attirare qualche recensione positiva. In America è ormai consolidato come portale e piano piano sta prendendo piede anche in Europa.
Il trend di Yelp è quasi identico a quello di Vimeo. Sono tutti e due in crescita esponenziale. Chissà se il sito di video hosting ha niente a che vedere con un servizio locale come Yelp.
Badoo
Badoo è il più grande social network per incontri. Il cosiddetto dating site.
Badoo ha quasi 200 milioni di utenti, in 41 lingue ed è il social network per incontri con il più alto tasso di crescita.
Secondo il Google Trend dal 2009 ha perso lo slancio e si è assestato.
Classmates
Classmates è un social network vecchissimo. E’ nato nel 1995 ed era solamente per utenti americani che volevano ritrovare i loro vecchi compagni di scuola. Il sito adesso è disponibile per tutto il mondo.
Il trend ci dice che come sito si sta pian piano spegnendo. Speriamo di vedere in futuro una rinascita.
MySpace
MySpace riscopre una seconda vita. Nel 2006 era il sito più visitato al mondo, era addirittura davanti a Google. In seguito arrivò Facebook ed iniziò cosi il declino.
Osservando Google Trends però sembra che sia ben lontano dall’essere risuscitato.
Qzone
Qzone è un social network cinese, molto popolare. Permette ai propri utenti di creare blogs, tenere diari, inviare foto e ascoltare la musica.
Attualmente il sito ha più di 600 milioni di utenti. Questo dato è impressionante considerando che la quasi totalità degli utenti arriva da un unico paese, la Cina.
Vimeo
Vimeo è un social network e un video sharing site. L’unico in grado di proporre un servizio come quello di YouTube e non sfigurare.
Se hai dei video di qualità, crea un profilo su Vimeo. Stai in contatto con la community e inserisci un backlink al tuo sito.
Secondo il trend, dal 2008 Vimeo è letteralmente in esplosione. Forse è il caso di cavalcare l’onda video.
Marco dice
Bella rassegna. Alcuni di questi network mi erano del tutto sconosciuti.
solofilm dice
Interessante ed esaustivo. L’articolo, dicevo.
Mandino Gojanovic dice
Sono contento che ti è stato utile.
Bingie_Moda_Junior dice
Ottimo articolo complimenti,ci sono Social che nemmeno avevo mai sentito nominare altri che invece ne avevo solo sentito parlare ma ora mi ai dato input per farci un giro e magari iscrivermi. Continua così….
Mandino Gojanovic dice
Grazie. Cercherò di fare il possibile 🙂